Milano
11:23 am, 25 Luglio 23 calendario
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Uragano a Milano: città in ginocchio

Di: Redazione Metronews
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Una situazione «tragica». Così i Vigili del fuoco descrivono gli effetti del violentissimo nubifragio che alle 4 di questa mattina ha colpito Milano, con venti che hanno superato i 100 km/h. «La situazione è molto pesante in tutta la città Metropolitana di Milano, gli interventi sono senza sosta ormai da qualche giorno  e con la tempesta di questa notte è diventata tragica. Oltre 200 le richieste di interventi dalle ore 4 in modo diffuso in tutta la città Metropolitana. Molti di questi interventi sono dovuti per caduta alberi, allagamenti, tetti scoperchiati e dissesti statici». E una vittima si è registrata nel Bresciano. Si tratta di una scout 16enne

La ragazza, che stava partecipando ad un campo scout, è morta dopo esser stata colpita da un albero caduto a causa del maltempo. La ragazza si trovava in un campo a Cedegolo, nel bresciano, che è stato evacuato dai vigili del fuoco. Evacuato, sempre a causa del maltempo, anche un altro campo scout in Val Dorizzo.

Una Milano alluvionata. Parchi vietati

E quella che i milanesi hanno trovato stamattina è una città alluvionata. Decine gli alberi caduti, mezzi pubblici fermi perché le linee aeree sono state tranciate; circolazione dei treni bloccata; tetti scoperchiati, cantine allagate. Il Comune ha predisposto la chiusura di tutti i parchi recintati e disposto il divieto di accesso ai parchi non recintati e alle aree alberate aperte.

Una delle decine di piante sradicate nella notte

Fermi bue e tram, Chiuso il Castello Sforzesco

Un primo bilancio lo traccia il sindaco Sala in un video online: due scuole coi tetti scoperchiati, il Palazzo di giustizia allagato, idroscalo serrato, il Castello Sforzesco chiuso per motivi di sicurezza, perché «ci sono tegole cadute dalle merlate». I tecnici del Comune sono al lavoro dalle 4 del mattino, spiega il sindaco, che definisce poi «estremamente difficile la situazione di tram e filobus» con due depositi senza corrente, alberi lungo i tracciati e «situazioni, anche lungo la 90-91, di linee aeree da ripristinare».

Il sindaco ha consigliato ai cittadini di «informarsi prima di mettersi in movimento. Al momento non possiamo sapere con esattezza quanto ci vorrà per ripristinare la situazione anche perché, non dobbiamo preoccuparci solo degli alberi caduti – ha concluso – ma anche verificare la situazione di quelli potenzialmente pericolanti».

«Ho visto passare finora 65 estati, non mi ricordo delle primissime, ma delle altre sì», aggiunge, «quello che stiamo vedendo non è normale. Non possiamo più negare il cambiamento climatico che sta modificando la nostra vita. Non possiamo più far finta di niente, e soprattutto non possiamo fare niente. Anche Milano deve fare la sua parte e la farà».

Attualmente tutte e 117 le realtà di Protezione civile del territorio metropolitano sono impegnate nei rispettivi Comuni in attività, principalmente, di taglio e rimozione degli alberi caduti .

In prefettura è stata aperta un’unità di crisi per coordinare la risposta all’emergenza. «Dopo le criticità dei giorni scorsi, l’intero territorio ha dovuto fare i conti con una nottata difficilissima, caratterizzata da temporali fortissimi e devastanti, e con un risveglio ancora più critico – afferma la consigliera delegata alla Protezione civile, Sara Bettinelli -. E’ in corso una stima complessiva dei danni, mentre i volontari lavorano incessantemente per mettere in sicurezza strade e paesi.

A Corsico chiusa una piazza

A Corsico, nel Milanese, è stata chiusa piazza Libertà, dove da un edificio sono caduti dei pannelli del tetto e il vento ha divelto il cornicione. I residenti sono stati invitati a non lasciare le proprie case fino a quando l’area sarà messa in sicurezza. Sono stati deviati il traffico e la linea del bus.

25 Luglio 2023
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