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9:30 pm, 26 Aprile 23 calendario

Oms preoccupata per possibili rischi di bioterrorismo in Sudan

Di: Redazione Metronews
Oms preoccupata
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L’Oms è preoccupata per la situazione in Sudan. «Quello che sta accadendo in Sudan è molto pericoloso: non sappiamo cosa ci sia in quel laboratorio. L’Oms parla di una situazione estremamente pericolosa». Così Matteo Bassetti, direttore Malattie Infettive dell’ospedale San Martino di Genova, commenta quanto accaduto in Sudan dove un gruppo di ribelli ha occupato un laboratorio pubblico che – secondo l’Oms – contiene campioni di malattie, tra cui la polio e il morbillo. «È chiaro che se all’interno ci fossero o ci sono ceppi di polio, colera, morbillo e magari di qualche altro organismo patogeno e aggressivo – ha aggiunto Bassetti – se viene interrotta la catena del freddo o vengono aperte in qualche modo aree ad altissimo rischio, con protezione P3 o P4, può diventare un grande problema non solo per quell’area del mondo».

Oms preoccupata per situazione sanitaria

«Penso a qualche virus particolarmente infettivo, al vaiolo o altri microrganismi che si diffondono velocemente. Il bioterrorismo è ampiamente noto ai governi. Speriamo bene che l’obiettivo di chi ha occupato il laboratorio non sia quello di usare i virus a scopo bellico, se fosse così sarebbe un disastro», ha concluso Bassetti. Intanto, ha denunciato l’Oms, «i programmi per controllare la trasmissione di malattie come la dengue o la malaria sono stati interrotti e il rischio di focolai di diarrea è molto alto a causa della mancanza di acqua potabile». Per la sospensione dei programmi nutrizionali sono a rischio circa 50 mila bambini.

26 Aprile 2023
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