Il Monza batte la Fiorentina 3-2 con una super rimonta

Il Monza batte la Fiorentina 3-2 con una grande rimonta di carattere. Al Brianteo, dopo un avvio show, la Viola getta al vento il doppio vantaggio firmato Kouame e Saponara, reso vano dall’autorete di Biraghi, oltre ai gol di Dani Mota e Pessina: si tratta del secondo successo di fila per la squadra di Palladino che sale a 41 punti in classifica, mentre gli uomini di Italiano, reduci da otto risultati utili di fila in campionato, tornano a perdere restando fermi a quota 42. La formazione viola parte in quinta e in meno di un quarto d’ora indirizza chiaramente la gara sui propri binari: all’8′ apre le danze Kouame con un colpo di testa su corner di Biraghi, mentre al 13′ arriva l’immediato raddoppio di Saponara che davanti a Di Gregorio non sbaglia con il destro. I brianzoli provano comunque a restare in partita e una decina di minuti più tardi spaventano per la prima volta Terracciano con un colpo di testa di Caldirola, respinto attentamente dal portiere viola.

Il Monza batte i viola in rimonta

Il gol che riapre la sfida arriva comunque al 26′, quando Caprari sfonda a sinistra e calcia chiamando ancora Terracciano all’intervento, ma una carambola sul corpo di Biraghi rimette in partita i biancorossi. Proprio a ridosso dell’intervallo poi ci pensa Dani Mota a pareggiare i conti, approfittando di un’incomprensione tra il portiere ospite e Martinez Quarta direttamente su un rilancio profondissimo di Di Gregorio. Nel recupero il Monza troverebbe addirittura il gol del sorpasso, ma la rete di Pessina viene annullata per un suo stesso tocco di mano. Il capitano biancorosso si rifà comunque ad inizio ripresa, trasformando con freddezza un calcio di rigore conquistato da Dani Mota per fallo di Amrabat, firmando il 3-2 che ribalta completamente il risultato. La squadra di Italiano sembra non riuscire a reagire e nel finale rischia anche d’incassare il poker, con un tentativo di Caldirola su situazione di corner che si stampa contro il palo, ma nel recupero i viola provano comunque gli ultimi disperati assalti alla ricerca del pareggio, senza però trovare fortuna.