Pavia
8:33 pm, 22 Marzo 23 calendario

Pensava fosse una festa folk, invece era il suo matrimonio

Di: Redazione Metronews
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 Pensava che quel matrimonio in una moschea in Senegal, a cui era seguita una festa con cibo locale, musica e balli, fosse una celebrazione folkloristica, senza valore legale. E invece si è ritrovata sposata con un uomo del posto. La donna, 65 anni, solo al rientro in Italia ha scoperto che le nozze erano state trascritte nel registro di stato civile del suo Comune. Un matrimonio che però il Tribunale di Pavia, tre anni dopo, ha annullato per “incapacità naturale” al momento della celebrazione perché quando ha contratto il matrimonio la donna non era in sé.
La 65enne ha dimostrato che le sue condizioni psicofisiche erano tali da non consentirle di rendersi conto di quello che stava facendo. Il consulente nominato dal giudice lo ha confermato: la 65enne soffre da tempo di un disturbo di personalità, che si sarebbe aggravato a causa dello stress della sua permanenza in Senegal durante il lockdown. La donna ha spiegato di avere accettato la proposta di sposarsi con l’uomo con cui aveva una relazione perché pensava si trattasse di una cerimonia priva di valore legale. Lo sposo, 42 anni, ha sostenuto al contrario che la consorte era consapevole.

22 Marzo 2023
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