i 10 anni di francesco
4:30 pm, 11 Marzo 23 calendario

Bergoglio, 10 anni da Papa: tutti i numeri di Francesco

Di: Redazione Metronews
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Il pontificato di Papa Francesco compie 10 anni: la sera del 13 marzo 2013, il cardinale Jorge Mario Bergoglio veniva eletto vescovo di Roma assumendo il nome Francesco. Bergoglio succedeva a Papa Ratzinger che si era dimesso con una decisione drammatica che non veniva presa da più di 600 anni. «Grazie di avermi accompagnato con le vostre preghiere. Per favore, continuate a farlo», scrive Papa Francesco, nel giorno del suo decimo anniversario.

Francesco: “Regalatemi la pace”

«La prima parola che mi viene è che sembra ieri…». Papa Francesco si racconta in un podcast realizzato dai media vaticani nel decennale del suo pontificato. Nel «Popecast», Francesco parla della guerra, del momento più bello e infine non ha dubbi: come regalo in questo importante anniversario vorrebbe la pace e indica le tre parole, i «tre sogni» per la Chiesa, il mondo e chi il mondo lo governa, per l’umanità: fratellanza, pianto, sorriso.

«Il tempo è pressuroso (pressante, ndr), va di fretta. E quando tu vuoi cogliere l’oggi, è già ieri. E se tu vuoi cogliere domani ancora non c’è e tu sei sempre in questa tensione», «vivere così è una novità. Questi dieci anni sono stati così: una tensione, vivere in tensione», afferma Francesco. Poi la domanda del «momento più bello», tra le migliaia di udienze, le centinaia di visite in Diocesi e parrocchie e i quaranta viaggi apostolici in ogni angolo del globo: «L’incontro in piazza (San Pietro, ndr) con i vecchi. I vecchi sono saggezza e mi aiutano tanto. Anche io sono vecchio, no?», sottolinea. «Ma i vecchi sono come il buon vino che hanno quella storia stagionata… il linguaggio con i vecchi a me rinnova, mi fanno più giovane non so perchè… Sono dei momenti belli, belli, belli».
Riguardo ai momenti brutti, Bergoglio vuole poi fare «una sintesi» ma «su uno stesso tema», la guerra. Ecco i ricordi delle visite al cimitero di Redipuglia, al cimitero statunitense ad Anzio, la commemorazione dello sbarco in Normandia. «Mi fa soffrire tanto» pensare ai tanti giovani che sono morti sulla spiaggia.

Non si aspettava Bergoglio di essere il Papa della «Terza Mondiale a pezzi”: «Non pensavo… pensavo che la Siria fosse una cosa singolare, ma poi c’è stato lo Yemen», «la tragedia dei rohingya in Myanmar» e «ho visto che c’era la guerra mondiale ma dietro le guerre c’è l’industria delle armi, questo è diabolico». «Mi diceva un tecnico che se durante un anno non si facessero armi nel mondo finirebbe la fame nel mondo. E questo è terribile», rimarca.

«Mi fa soffrire vedere i morti, ragazzi – sia russi che ucraini, non mi interessa – che non tornano. E’ dura», continua Francesco che alla domanda su cosa vorrebbe in regalo per i 10 anni del Pontificato non ha dubbi: «La pace, ci vuole la pace».

Da qui, tre parole che corrispondono ai «tre sogni del Papa» per la Chiesa, per il mondo e per chi il mondo lo governa, per l’umanità: «Tre parole mi vengono: fratellanza, pianto, sorriso. La fratellanza umana, siamo tutti fratelli, ricomporre la fratellanza e imparare a non aver paura di piangere e di sorridere. Quando una persona sa piangere e sa sorridere è una persona che ha i piedi sulla terra e lo sguardo sull’orizzonte del futuro. Una persona che si è dimenticata di piangere qualcosa già non funziona e se si è dimenticato il sorriso, peggio ancora». Bergoglio infine ringrazia tutti i radioascoltatori: «Grazie a voi che siete così benevoli con me. Continuate a pregare per me, grazie, vi auguro il meglio». E si conceda con una citazione cinefila da «Miracolo a Milano» di Vittorio de Sica: «100 lire», scherza con la mano a forma di cucchiaio.

 

I numeri del pontificato di Francesco

Il Vaticano, nel decennale di pontificato, ha diffuso i dati delle attività svolte, tra Angelus, udienze generali, visite dei Capi di Stato, viaggi apostolici. Il Pontefice, dunque, in 10 anni ha tenuto 569 tra Angelus e Regina Coeli; 437 le udienze generali che durante la pandemia sono avvenute via streaming. Tre le encicliche che il Papa ha scritto in questi dieci anni: la Lumen fidei del giugno 2013, la Laudato si del maggio 2015; la Fratelli tutti dell’ottobre 2020. Cinque le Esortazioni apostoliche. Nell’agenda dei dieci anni entrano naturalmente le Assemblee sinodali.

Nello specifico, l’Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi “Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione” (2014); la XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sulla “vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo” (2015); la XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi dedicata ai ‘giovani, la fede e il discernimento vocazionale” (2018); l’ Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi per la Regione Panamazzonica (2019); la XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione” che vedrà la discussione nella Chiesa per tre anni.
Il booklet confezionato per i dieci anni di pontificato fa una sintesi di tutti i viaggi apostolici affrontati dal Pontefice; ricorda le tre Gmg a cui è intervenuto: a Rio de Janeiro nel 2013; a Cracovia tre anni dopo; a Panama nel 2019.

Canonizzazioni e beatificazioni

Il pontificato in cifre tiene anche il conto delle canonizzazioni e delle beatificazioni. Come pure delle visite dei Capi di Stato in Vaticano, con l’eccezione del 2020 – anno della pandemia – in cui non ci sono state. Negli anni Bergoglio ha incontrato 44 Capi di Stato nel 2013; 51 nel 2014; 43 nel 2015; 35 nel 2016; 34 nel 2017; 33 nel 2018; 24 nel 2019; 33 nel 2021; 28 nel 2022; tre nell’anno in corso. Non manca la preghiera straordinaria del Papa , tenuta il 27 marzo 2020 in piena pandemia, in una piazza San Pietro deserta e bagnata dalla pioggia che resta nella storia.

11 Marzo 2023 ( modificato il 13 Marzo 2023 | 13:39 )
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