terremoto in umbria
4:31 pm, 9 Marzo 23 calendario

Altra forte scossa 4.5 a Umbertide. Paura e gente in strada

Di: Redazione Metronews
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Una nuova scossa di terremoto più forte, magnitudo 4.5, è arrivata  alle 20.08, in una zona a 6 km da Umbertide (in provincia di Perugia) dalla Sala Sismica Ingv-Roma. E altre tre nuove scosse, tutte lievi, sono state registrate sempre a Umbertide, dopo la seconda più forte delle 20.08 di magnitudo 4.5. L’ultima, di magnitudo 2.6, è stata registrata dalla Sala Sismica Ingv-Roma alle 20.35.

Una prima scossa era stata registrata alle 16.05 in provincia di Perugia, di magnitudo 4.4  con epicentro a 5.1 chilometri da Umbertide, a 9 chilometri da Montone e a 16.7 chilometri da Gubbio.

Quattro palazzine, 2 abitazioni e un’azienda sono state evacuate in seguito alle scosse di terremoto che si sono registrate in Umbria, con epicentro Umbertide. La sede dell’azienda, riferiscono i Vigili del fuoco, presenta una trave lesionata. Per il momento ci sono circa 30 persone fuori dalle loro abitazioni e ricollocate altrove. Gli immobili evacuati sono in zona Pierantonio, Abbadia Montecorona, Pian D’Assino, Umbertide. Lesionata anche la vecchia stazione di Montecorona, da anni non più utilizzata. Domani e sabato chiuse le scuole di Umbertide in via precauzionale dopo le scosse di terremoto che hanno avuto come epicentro la cittadina dell’Alto Tevere.

Scossa epicentro Umbertide

La prima scossa è avvenuta a 10 km di profondità ed è stata molto intensa, avvertita anche nelle province di Arezzo e Siena,  fino a Teramo, in Abruzzo, a circa duecento km di distanza. Molte le persone che per la paura si sono riversate in strada. Decine di telefonate sono pervenute al centralino del comando provinciale dei Vigili del fuoco di Perugia in seguito alla forte scossa  registrata intorno alle 16. Molti cittadini hanno contattato il numero di emergenza per avere informazioni; diverse le segnalazioni di danni sulle quali i vigili del fuoco stanno lavorando.

Protezione civile al lavoro

Al momento comunque  non sono stati segnalati danni. «Sono giunte alla sala operativa solo richieste di informazioni, non segnalazione di danni». Lo rendono noto i vigili del fuoco. Squadre «in ricognizione» sul territorio, in volo l’elicottero del reparto volo Arezzo. Si registra qualche piccolo crollo legato a edifici fatiscenti e microlesioni. Alla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile “sono stati segnalati esclusivamente il distacco di alcune tegole e il cedimento di alcuni cornicioni nell’area interessata. Non sono stati segnalati danni a persone”. 

Circolazione ferroviaria sospesa in via precauzionale tra Ponte Pattoli e Ranchi sulla linea Bastia – Sansepolcro a seguito alla scossa. Lo rende noto Rfi. Il provvedimento si è reso necessario per consentire ai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs) i controlli previsti dalle normative di sicurezza sullo stato della linea dopo l’evento sismico.

Tesei

“La scossa è stata percepita intorno alla città di Umbertide, stiamo monitorando attraverso la Protezione Civile e sembra non ci siano stati danni. Circoscritta, ma percepita, io l’ho avvertita qui nel mio ufficio a Perugia. Ho pensato che speriamo non sia nulla, perché stiamo ancora gestendo la ricostruzione dal terremoto del 2016, poi c’é stata la pandemia, insomma stiamo gestendo tutta una serie di complessità”, dice Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria, commentando la scossa di terremoto avvertita sul territorio. “Importante che non ci siano danni né alle persone né alle cose. Stiamo monitorando con la Protezione Civile – ribadisce – ma al momento sembra sia tutto tranquillo. Mi arrivano continuamente rassicurazioni da parte della protezione civile, quindi speriamo sia solo paura e niente di più”.

La faglia

«E’ stato un terremoto importante, che solitamente si avverte entro un raggio di 100 Km». Lo afferma Thomas Braun, ricercatore dell’Ingv nella sede di Arezzo.
Le segnalazioni all’Ingv sono arrivate da tutto il centro Italia per il terremoto registrato poco dopo le 16,00 con epicentro Umbertide. “Difficile dire a distanza di così poco tempo di quale faglia si tratti – afferma Braun – molto probabilmente la faglia dell’Umbertide». “L’appennino è come se fosse spezzato – prosegue Braun – c’è la parte nord orientale si muove verso la zona balcanica con 1 o 2 millimetri l’anno, mentre l’altra parte sta ferma. Per «accomodare» questo stress si verificano i terremoti».

Chiuse scuole a Umbertide e Università a Perugia

“E’ stata una scossa unica, breve ma intensa, l’abbiamo sentita bene ma fortunatamente non ha comportato allo stato attuale danni visibili. Stiamo monitorando bene la situazione ma intanto abbiamo predisposto un’ordinanza per cui le scuola saranno chiuse domani e dopodomani. Abbiamo aperto il centro operativo comunale in modo che la Protezione Civile sia continuamente allertata e siamo qui in Comune, valutando la situazione in termini generali: resteremo qui tutta la notte per capire bene il da farsi”, dice Luca Carizia, sindaco di Umbertide. “La paura ovviamente c’é sempre, ci siamo un pò spaventati tutti. Noi eravamo negli uffici tecnici del Comune, stavamo guardando un progetto quando abbiamo sentito forte la scossa. Gli edifici strategici, come scuole e ospedali, non risultano al momento danneggiati – continua – dal sopralluogo fatto. Ma verificheremo meglio nelle prossime ore”.

In via cautelativa, per domani è stata decisa «la chiusura a scopo precauzionale di tutte le sedi dell’Università degli Studi di Perugia, con la sospensione di tutte le attività accademiche e degli eventi in programma». Lo rende noto l’ateneo. «Il personale universitario e gli studenti – è scritto in una nota – sono invitati a scopo precauzionale ad abbandonare immediatamente gli edifici».

9 Marzo 2023 ( modificato il 10 Marzo 2023 | 15:01 )
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