Zaccheroni: «Misterioso il crollo del Milan»

Per Alberto Zaccheroni, già tecnico scudettato rossonero (ma anche allenatore dei “cugini”), la crisi attuale del Milan è qualcosa di «misterioso», che lui stesso non riesce nemmeno lontanamente a capire. Intanto ci si avvicina al derby. E Davide Calabria dice la sua sulla stracittadina: «C’è molta correttezza e rispetto tra noi e l’Inter». (nella foto Lapresse, Zaccheroni con Arrigo Sacchi)

Zaccheroni e la crisi del Milan: «La squadra è molto “lunga”»

«Il Milan ha perso l’identità che aveva costruito e che l’ha portato a vincere lo scudetto. Il calcio è un gioco di squadra, e l’anno scorso tutti giocavano insieme. Perché questo non accada oggi non lo so, ma vedo che la squadra è molto “lunga”». Lo dice all’Adnkronos Alberto Zaccheroni, negli scorsi anni alla guida non solo del Milan, ma anche di Juventus e Inter.

«Misterioso il crollo, non ho idea del perché»

«Questo crollo del Milan è misterioso, eppure sono tutti giocatori in rampa di lancio, se togliamo Giroud e Ibrahimovic. Prima era “squadra” e ora no, nessuno riesce a fare prestazione. Il calcio è la somma delle prestazioni individuali che diventano collettivo, e non ho idea di cosa sia successo quest’anno», ha aggiunto Zaccheroni.

Davide Calabria in clima da derby

Urge trovare una soluzione, in casa Milan. Si avvicina il derby di domenica prossima e Davide Calabria, intervistato da DAZN, racconta così la stracittadina: «La settimana del derby è incredibile. Giornalisti e pubblico cominciano a fomentare la rivalità. Sono emozioni forti, ci si pizzica. Però c’è grande rispetto tra le squadre. In campo non abbiamo mai avuto problematiche oltre il calcio, che francamente sono abbastanza inutili. Qualche screzio è normale per l’adrenalina, ma è normale. Ripeto: c’è grande rispetto fra noi e l’Inter».