Serie A
4:28 pm, 23 Gennaio 23 calendario
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Pioli sferza il suo Milan: c’è l’esame Lazio

Di: Redazione Metronews
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Dopola sconfitta nel derby di Supercoppa, il Milan di Stefano Pioli è atteso a un esame importante, che deve segnare una svolta nella crisi della squadra: la sfida di martedì sera a Roma contro la Lazio, nel posticipo.

Pioli: «La Lazio è un esame, i miei non sono scarsi»

«I miei giocatori non sono scarsi, meritano la mia fiducia e il mio rispetto» dice Pioli in conferenza stampa prima della trasferta. E continua: «Dobbiamo affrontare questi momenti, sarà un altro esame da superare con umiltà e unità. Le critiche ci stanno, perché le prestazioni sono state al di sotto delle nostre possibilità e le aspettative, essendo il Milan, sono molto alte; abbiamo radici forti. Ci sono state esperienze vissute con leggerezza e buon umore, ora serve compattezza e voglia di reagire. Ci è servito resettare. Le situazioni da migliorare sono tattiche, tecniche e mentali. L’aspetto più importante è quello mentale. È bene ricordarsi come siamo riusciti a vincere l’anno scorso a Roma, passando dalle difficoltà, ma mantenendo equilibrio e lucidità fino a vincere la partita alla fine».

«Due squadre entrambe dominanti»

Che partita si aspetta, Pioli? Milan e Lazio, dice, «sono due squadre che provano a dominare la partita. Dovremo essere più dominanti di loro. Hanno giocatori di qualità, lasciare alla Lazio il pallino del gioco vorrebbe dire permettere a questi giocatori di metterci in difficoltà. La Lazio vuole palleggiare, vuole uscire con la palla rasoterra e con azione manovrata. Stanno bene in campo, dovremo contrapporci con le nostre qualità».

Il recupero di Ibra «procede bene», incerti però i tempi

Per quanto riguarda la formazione, Pioli recupera Krunic. Potrebbe giocare, come Rebic, se, come è possibile, Giroud verrà fatto rifiatare. Theo Hernandez non convocato per affaticamento muscolare. Quanto a Ibrahimovic, aggiunge Pioli, il suo recupero «procede bene, sta rispettando la sua tabella di lavoro. Ha ricominciato a lavorare a parte sul campo, non con il resto sul gruppo. Il suo recupero resta da valutare giorno per giorno, non so dire quando rientrerà. Poi è presente sempre nello spogliatoio e avrà certamente parlato con i suoi compagni».

 

23 Gennaio 2023
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