Bologna
5:15 pm, 11 Gennaio 23 calendario

Condannato prof che investì e uccise Matteo Prodi

Di: Redazione Metronews
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BOLOGNA E’ stato condannato a sette mesi e tre giorni in abbreviato, pena sospesa, il sociologo, già docente dell’Unibo ed ex presidente dell’Istituzione Musei di Bologna nonché assessore comunale alla cultura  Roberto Grandi che il 27 febbraio 2020 investì e uccise nel capoluogo emiliano il 18enne Matteo Prodi, nipote dell’ex eurodeputato Vittorio Prodi e pronipote dell’ex premier Romano. Il 18enne studiava al liceo Fermi di Bologna.

Il professore condannato

Il professore è accusato di omicidio stradale per lo schianto avvenuto sui colli bolognesi. Qualche mese fa era già stato stilato un “accordo transattivo” da un milione e mezzo di euro tra le parti come risarcimento danni per i familiari.

L’incidente del 27 febbraio 2020

Matteo Prodi era in sella alla sua bicicletta nella zona dei “Colli” quando all’incrocio tra via di Barbiano e via degli Scalini si trovò di fronte l’auto condotta dal 75enne. Immediati furono i soccorsi ma fin da subito apparve chiara la certezza della gravità: il ragazzo infatti morì il giorno dopo (la mattina del 28 febbraio) all’Ospedale Maggiore.

Secondo quanto ricostruito, l’ex docente non avrebbe dato la precedenza al ciclista mentre la difesa ha sempre sostenuto che il giovane stesse procedendo a forte velocità.

Le dimissioni del professore ora condannato

Grandi, difeso dagli avvocati Pietro Giampaolo e Luca Sirotti, si era candidato come capolista per Lepore sindaco alle ultime elezioni comunali, ma dopo il drammatico incidente presentò le sue dimissioni.

“Per mantenere il clima civile e responsabile della campagna elettorale – aveva scritto Grandi in una nota – e per non distrarre il dibattito dai temi sul futuro di Bologna, nel rispetto del dolore della famiglia di Matteo Prodi e ipotizzando che anche per loro la mia eventuale presenza in consiglio comunale sia inopportuna, mi faccio da parte”

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11 Gennaio 2023
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