Natale
4:35 pm, 13 Dicembre 22 calendario
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Natale: per il 65% stress da carovita e corsa ai regali

Di: Redazione Metronews
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La corsa ai regali da mettere sotto l’albero è partita in un clima di incertezza e grande attenzione ai costi, il 65% degli intervistati da Ipsos, infatti, accusa stress per il carovita e ben il 53% dichiara di andare a caccia di promozioni, prezzi, affari e coupon vantaggiosi. Il 40%, poi, ha già approfittato degli sconti del Black Friday o di altri grandi giorni promozionali. Infine, un 8% afferma addirittura di prevedere l’acquisto di prodotti di seconda mano.
Tra i dati dell’indagine Ipsos, troviamo la rivincita del negozio fisico preferito all’online da ben il 75% degli intervistati quando si tratta di comprare vestiti, scarpe o gioielli. Un interesse rinnovato dunque per un’esperienza d’acquisto “calda” fondata sulla relazione. Quanto ai doni più gettonati individuati dalla ricerca Ipsos al vertice si posizionano abbigliamento e accessori, seguiti dai buoni regalo e, a pari merito, articoli di bellezza e libri.

Stress per il carovita

“L’aumento dei prezzi sta avendo e continuerà ad avere un impatto significativo sugli acquisti e i festeggiamenti natalizi degli italiani. Il 65% degli intervistati afferma di provare stress per l’aumento dei prezzi in misura maggiore rispetto allo scorso anno e ciò gli impone di trovare degli escamotage per ridurre il più possibile l’impatto dei rincari, ad esempio: più della metà (53%) dichiara di cercare promozioni, prezzi, affari, coupon migliori; il 40% ha approfittato degli sconti del Black Friday oppure di altri grandi giorni promozionali; l’8% prevede di acquistare prodotti di seconda mano”.

“Natale è ormai alle porte e a fare da cornice c’è un contesto piuttosto complesso e incerto, in cui i veri protagonisti sembrano essere i vertiginosi rincari. A poco meno di un mese dall’inizio delle vacanze natalizie 2022, gli italiani si trovano, letteralmente, a fare i conti con aumenti dei prezzi che si estendono a diverse categorie merceologiche”, spiega  l’Ipsos.
“Natale è la festività per eccellenza contraddistinta dallo scambio dei regali, ma cosa sperano maggiormente di ricevere gli italiani?”, si chiede Ipsos. “In cima alla lista dei desideri dei nostri intervistati si collocano i soldi, con il 14% che spera di riceverne per le imminenti feste natalizie e di fine anno. A seguire si posizionano beni materiali come abbigliamento, libri e profumi, ma anche beni immateriali come salute e serenità. Al contempo, non di rado accade di ricevere un regalo non gradito o di cui non si ha bisogno. In questo caso, la maggioranza degli intervistati decide di tenerlo (42%), di regalarlo a qualcun altro (25%), di cambiarlo (20%) oppure di venderlo (18%) spingendo sempre di più sul fenomeno del second-hand. Soltanto il 12% dichiara di fare una donazione e il 6% di restituirlo”, si evince dalla ricerca.

I regali più gettonati

Il sondaggio Ipsos, svolto in occasione dell’avvicinarsi del Natale 2022, ha inoltre indagato le intenzioni di acquisto degli italiani: quali regali sono stati già acquistati o si ha intenzione di acquistare, per sé stessi o per altri, in vista delle feste natalizie e di fine anno? E quali sono i principali canali di acquisto per ciascun regalo di Natale? “Al primo posto, con il 45%, si colloca la categoria relativa ad abbigliamento e accessori (vestiti, scarpe, pelletteria, gioielli…) acquistata principalmente in negozio (75%) rispetto all’online (52%). Seguono i buoni regalo (31%), per cui, al contrario, sono preferite le piattaforme digitali (76%) rispetto a quelle fisiche (36%). Al terzo posto si posizionano, con la medesima percentuale pari al 30%, libri (cartacei o e-book) e articoli di bellezza (trucco, profumi, cosmetici…) che vedono, nel caso dei libri, un acquisto principalmente online (69% vs. 51% in store) e, nel caso degli articoli di bellezza, un’equiparazione tra offline e online (rispettivamente 62% e 60%)”, spiega Ipsos.

13 Dicembre 2022
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