Gas, la Ue prepara la limitazione dei prezzi eccessivi

«La Commissione si impegna a fornire un meccanismo efficace per limitare i prezzi del gas eccessivi, in linea con la nostra proposta del 18 ottobre e le conclusioni del Consiglio europeo. La prossima settimana presenteremo lo schema per un meccanismo di correzione del mercato del gas e una proposta legislativa subito dopo». Lo ha annunciato in un tweet la commissaria europea all’Energia, Kadri Simson.

«La Commissione presenterà una descrizione dettagliata della proposta di un meccanismo di correzione del mercato che tenga conto delle condizioni e delle garanzie richieste dagli Stati membri, in tempo per la discussione dei ministri alla riunione dei ministri dell’energia del 24 novembre», si legge in una lettera firmata dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, al presidente di turno dell’Ue, il premier ceco, Petr Fiala, e indirizzata ai capi di Stato e di Governo. «La Commissione sta lavorando a stretto contatto con gli Stati membri ed è pienamente impegnata ad andare avanti senza indugio con proposte concrete per un efficace meccanismo di correzione del mercato nel pieno rispetto delle conclusioni del Consiglio europeo e dei principi ivi stabiliti. L’Unione europea deve disporre di un meccanismo che limiti episodi di prezzi eccessivi del gas come quelli che abbiamo visto in agosto», si legge ancora.
«Il 7 novembre la Commissione ha organizzato un seminario tecnico con gli Stati membri sulle questioni che devono essere prese in considerazione prima di presentare una proposta di questo tipo. Il seminario ha confermato la diversa valutazione degli Stati membri degli impatti, dei benefici e dei rischi attesi di un meccanismo di correzione del mercato. La Commissione sta pertanto proseguendo il suo lavoro per soddisfare le aspettative degli Stati membri», si spiega nella missiva.

Gas, il Governo: “Trivelle fondamentali”

In merito alla ripresa delle trivellazioni in Adriatico «il Consiglio dei ministri ha deliberato il provvedimento, dovrà passare certamente in Parlamento. Il mio stato d’animo, il mio timore è lo stesso che unisce anche molti di quelli che dicono dobbiamo valutare bene. La norma prevede, in modo chiaro e netto, che debbano essere fatti gli studi, che devono esserci le opportune garanzie. Ma è fondamentale riprendere il nostro gas per salvare anche il nostro sistema produttivo perchè altrimenti non andiamo da nessuna parte». Lo dice Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, conversando coi cronisti a Rimini a margine della fiera Ecomondo.