Quartararo, Bagnaia e Espargaro: sfida a tre da brividi a Motegi

Fabio Quartararo su Yamaha, Pecco Bagnaia su Ducati, Aleix Espargaro su Aprilia: sarà una durissima sfida a tre (i primi tre della classe) a Motegi, nel fine settimana di MotoGp (nella foto Lapresse, da sinistra, Bagnaia, Bastianini e Espargaro ad Aragon).

Motegi, sfida tra i primi tre della classe Quartararo, Bagnaia, Espargarò. Più Bastianini

Tre piloti racchiusi in 17 punti a cinque gare dalla fine (oltre al Giappone mancano Thailandia, Australia, Malesia e Spagna), un quarto più attardato, Bastianini, ma che è il più in forma del momento. Il Mondiale della MotoGp si appresta a vivere un finale elettrizzante, con la sfida di Francesco “Pecco” Bagnaia e di Aleix Espargarò al campione in carica Fabio Quartararo.

Quartararo: «Ora sto bene e darò il 100%»

Il francese è ancora il leader della classifica generale con 10 punti di vantaggio su Bagnaia e 17 su Espargarò, ma è reduce dallo “0” di Aragon a causa della caduta nell’incidente con Marc Marquez. Quartararo sarà regolarmente al via nel Gran Premio del Giappone a Motegi, in quali condizioni fisiche e psicologiche è tutto da vedere. «Oggi per la prima volta sono tornato ad allenarmi, sto bene, le abrasioni mi fanno male, ma non credo sarà un problema in moto. Nella prima sessione lo sentirò, ma non sarà un problema alla guida», ha detto Quartararo in conferenza stampa. «Io, Pecco e Aleix siamo racchiusi in 17 punti. Tutti noi, compreso Bastianini, vorremmo vincere il Mondiale, quindi spingiamo al massimo. Questo credo sia un bene. Continuerò a dare il 100% in ogni gara, quindi non cambia la situazione dopo i punti recuperati da Bagnaia», ha aggiunto.

Bagnaia: «Non ho bisogno di aiuti»

«Non sto pensando troppo al Mondiale, perché 5 gare sono tante e tutto può ancora cambiare. Cerco soltanto di fare bene il mio lavoro». Lo ha detto Bagnaia, intervenuto nella conferenza stampa piloti in vista del Gran Premio del Giappone, a Motegi. «Ordini di scuderia? Non ho bisogno di aiuto per stare davanti, preferisco vincere in pista, piuttosto che vincere perché qualcuno mi fa passare. Tuttavia è una decisione che non spetta a me – ha aggiunto – io ho spiegato qual è il mio desiderio, cioè fare quello che so fare. Dopo se decidono diversamente, non dipende da me. Io cercherò di andare forte, per stare davanti e vincere, questo è il mio obiettivo». Sul confronto con il futuro compagno di squadra Bastianini, Bagnaia ha detto: «E’ uno dei piloti con più talento, sicuramente cercherà di salire sul podio anche qui a Motegi, per provare a chiudere il campionato nelle prime posizioni. Noi dobbiamo lottare sempre per la vittoria, anche se è più staccato da noi: io ho recuperato tanti punti, può farlo anche Enea». Infine in vista della gara, ha detto: «La Ducati è la moto da battere, è la moto più completa. Motegi va bene per noi, ma ricordiamo che in Austria abbiamo visto che qualcuno riusciva ad essere più veloce di noi».

Espargaro: «Devo rischiare qualcosa in più»

Dopo il podio conquistato la scorsa settimana ad Aragon, che mancava addirittura dal 29 maggio in occasione del Gp del Mugello, Aleix Espargarò si è rimesso in corsa anche per il titolo mondiale. Il pilota dell’Aprilia, terzo nella classifica generale, dista solo 17 punti dall’amico e rivale Fabio Quartararo. In Giappone si prospetta un’altra grande battaglia: «Non giriamo a Motegi da tanto tempo, ma è un tracciato che mi piace. Sul bagnato le condizioni potrebbero non essere ottimali, tra l’altro non abbiamo le Libere 1 il venerdì mattina, quindi sarà un weekend diverso – spiega lo spagnolo – Ci sono tante variabili in MotoGp, compreso il meteo. Quartararo era primo in campionato, sembrava sicuro del primo posto, ma poi è caduto e tutto è cambiato. Rimonta? Se voglio recuperare devo rischiare qualcosa in più, dipenderà dalle singole gare. Sul tavolo ci sono 125 punti a disposizione, la strada è ancora lunga», conclude Aleix Espargaro.

Bastianini: «Ho solo una piccola possibilità, ma…»

«Ordini di scuderia per aiutare Bagnaia? Per adesso va benissimo così, a Misano le cose sono andate molto bene. Io ho pochissime possibilità di vincere il Mondiale, ma una possibilità c’è». Lo ha detto Enea Bastianini, pilota del Team Gresini, parlando in conferenza stampa piloti in vista del Gran Premio del Giappone. «Io devo dare sempre il 100% in gara per quella piccola possibilità. Nell’ultima parte del campionato vedremo se riceverò degli ordini dalla squadra, è una cosa che non mi preoccupa particolarmente», ha aggiunto. «L’importante è fare gare fatte bene, come a Misano e ad Aragon. Dopo la pausa estiva ho fatto un bel passo avanti, sin dall’inizio del weekend, questo è importantissimo per noi. Cerco di dare il meglio ogni settimana per essere competitivo nel campionato», ha spiegato. «Sono molto felice per il mio ultimo weekend ad Aragon, probabilmente è stato uno dei migliori della mia vita. Adesso siamo qui a Motegi, un tracciato bellissimo, con tante frenate decise come piace a me. Purtroppo però non ho mai girato qui con una MotoGP, sarà importante essere subito veloce per le qualifiche», ha concluso Bastianini.

Il programma di Motegi

Il programma del weekend di MotoGp a Motegi, in Giappone, prevede le prove libere il venerdì mattina dalle ore 8.05 italiane, le qualifiche a partire dalla notte del sabato (5.35) e infine la gara domenica dalle ore 8 italiane.