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11:21 am, 31 Agosto 22 calendario

Ita Airways: trattativa in esclusiva con Certares, Delta e Air France

Di: Redazione Metronews
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Ita Airways: trattativa in esclusiva con Certares, Delta e Air France. Il Ministero dell’economia e delle finanze comunica che, ad esito della procedura disciplinata dal Dpcm 11 febbraio 2022 e finalizzata alla cessione del controllo di ITA S.p.A., sarà oggi avviato un negoziato in esclusiva con il consorzio formato da Certares Management LLC, Delta Airlines Inc. e Air France-KLM, la cui offerta è stata ritenuta maggiormente rispondente agli obiettivi fissati dal Dpcm. Alla conclusione del negoziato in esclusiva, si procederà alla sottoscrizione di accordi vincolanti solo in presenza di contenuti pienamente soddisfacenti per l’azionista pubblico.  

Ita Airways: trattativa in esclusiva con Certares, Delta e Air France

L’offerta del consorzio, fa sapere il Mef, è stata ritenuta maggiormente rispondente agli obiettivi fissati dal Dpcm. Alla conclusione del negoziato in esclusiva, si procederà alla sottoscrizione di accordi vincolanti solo in presenza di contenuti pienamente soddisfacenti per l’azionista pubblico.

Le reazioni dei partiti

«L’avvio di una negoziazione in esclusiva con il fondo Certares ci coglie di sorpresa. Siamo stupiti di avere appreso una notizia così importante soltanto nelle ultime ore. Ho contattato telefonicamente il ministro Giorgetti che era allo scuro delle decisioni del Tesoro. A prescindere dalla scelta del soggetto con cui condurre la negoziazione, a noi interessa lo sviluppo e il rilancio di Ita con un piano industriale adeguato, più che una gara di solidità sul carattere finanziario dell’operazione. Siamo anche preoccupati del fatto che – se confermato – l’offerta di Certares non preveda un partner industriale visto che Delta-Air France sarebbero presenti solo sul fronte delle alleanze. Rinforzare la flotta e aumentare l’occupazione infatti rimane il cardine del rilancio della nostra compagnia di bandiera. Ci auguriamo che tale ipotesi consenta di rafforzare lo sviluppo dei flussi turistici, gli investimenti su tutti gli aeroporti italiani – compresi gli scali minori – e soprattutto la salvaguardia della continuità territoriale aerea per mantenere il diritto alla mobilità di tutti. Il nuovo governo, nell’ambito delle prerogative riconosciute dalla procedura, valuterà con grande attenzione tutti questi elementi». Lo dice in una nota il deputato della Lega Edoardo Rixi, responsabile dipartimento Infrastrutture della Lega.

«Come da copione, il Mef anche oggi ha confermato la sua totale mancanza di conoscenza del mercato aereo. Come da manuale, lo stesso del periodo della trattativa con la Ue, si è piegato al non sviluppo con una mediocre visione di sistema. Si parla di sviluppo delle tratte africane, ma nessuno dice che percentuali hanno questi voli sull’Hub principale. Chissà, magari lo dovrebbero chiedere ad Adr? Magari dovrebbero lottare per un vero consolidamento di mercato? Ma tanto da quelle parti si parla solo di nomine, ovvero chi togliamo e chi mettiamo a seconda di chi governa, e soldi: metterne di nuovi sulla compagnia per poi puntualmente perderne il doppio. Auguri ItaAirways, complimenti al sistema del non sviluppo e alle menti eccelse che ci stanno dietro. Siete ancora in tempo a comprendere come funziona il trasporto aereo, ma forse non vi interessa. Si parla di italianità tanto per slogan. In questa legislatura abbiamo iniziato dando soldi ad Alitalia, anche la prossima ha questa prospettive». Così in una nota la senatrice M5s Giulia Lupo.

31 Agosto 2022
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