lo scudo anti spread
5:18 pm, 21 Luglio 22 calendario

Scudo anti spread, ecco i criteri con i quali funzionerà

Di: Redazione Metronews
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Il Tpi, il nuovo scudo anti spread della Bce, sarà chiamato a sostenere l’efficacia della trasmissione della politica monetaria in tutti i Paesi dell’Eurozona. Potrà essere «attivato per contrastare dinamiche di mercato ingiustificate e disordinate che rappresentano una seria minaccia per la trasmissione della politica monetaria nell’area dell’euro», spiega l’Eurotower.

Nel rispetto dei criteri stabiliti, l’Eurosistema «potrà effettuare acquisti sul mercato secondario di titoli emessi in giurisdizioni che subiscono un deterioramento delle condizioni di finanziamento non giustificato dai fondamentali specifici del Paese, per contrastare i rischi al meccanismo di trasmissione nella misura necessaria». L’entità degli acquisti «dipenderà dalla gravità dei rischi per la trasmissione della politica monetaria» e gli acquisti stessi «non sono limitati ex ante».

I CRITERI PER L’ATTIVAZIONE
Il Consiglio direttivo della Bce prenderà in considerazione 4 criteri per valutare se le giurisdizioni in cui l’Eurosistema può effettuare acquisti nell’ambito del Tpi perseguono politiche fiscali e macroeconomiche sane e sostenibili. Tali criteri costituiranno un input per il processo decisionale del Consiglio direttivo e saranno adattati dinamicamente all’evolversi dei rischi e delle condizioni da affrontare.

I criteri includono:

la conformità al quadro di bilancio dell’Ue e, dunque, non essere soggetti a una procedura per deficit eccessivo e aver adottato misure efficaci in risposta a una raccomandazione del Consiglio dell’Ue;

assenza di gravi squilibri macroeconomici;

sostenibilità fiscale: nell’accertare che la traiettoria del debito pubblico sia sostenibile, il Consiglio direttivo terrà conto, ove disponibili, delle analisi di sostenibilità del debito della Commissione europea, del Meccanismo europeo di stabilità, del Fondo monetario internazionale e di altre istituzioni, unitamente all’analisi interna della Bce;

politiche macroeconomiche sane e sostenibili: rispetto degli impegni presentati nei Piani di risanamento e di resilienza per lo strumento di risanamento e di resilienza e delle raccomandazioni specifiche per Paese della Commissione europea in materia di bilancio nell’ambito del semestre europeo.

L’ATTIVAZIONE
La decisione del Consiglio direttivo di attivare il Tpi si baserà su una valutazione completa degli indicatori di mercato e di trasmissione, su una valutazione dei criteri di idoneità e sul giudizio che l’attivazione degli acquisti nell’ambito del Tpi sia proporzionata al raggiungimento dell’obiettivo primario della Bce. Gli acquisti saranno interrotti in caso di miglioramento duraturo della trasmissione o sulla base della valutazione che le tensioni persistenti sono dovute ai fondamentali del Paese.

I PARAMETRI DEGLI ACQUISTI
Gli acquisti si concentrerebbero sui titoli del settore pubblico (titoli di debito negoziabili emessi da governi centrali e regionali e da agenzie, secondo la definizione della Bce) con una scadenza residua compresa tra 1 e 10 anni. Se opportuno, potrebbero essere presi in considerazione acquisti di titoli del settore privato.

INTEREFERENZE CON LA POLITICA MONETARIA
Al fine di evitare potenziali interferenze con l’appropriato orientamento di politica monetaria, in caso di attivazione del Tpi, il Consiglio direttivo esaminerà le implicazioni degli acquisti per l’entità del portafoglio aggregato di titoli di debito di politica monetaria dell’Eurosistema e per l’ammontare della liquidità in eccesso. Gli acquisti nell’ambito del Tpi saranno condotti in modo tale da non causare un impatto persistente sul bilancio complessivo dell’Eurosistema e quindi sull’orientamento di politica monetaria.

PEPP E OMT
La flessibilità di reinvestimento del Pepp continuerà ad essere la prima linea di difesa per contrastare i rischi al meccanismo di trasmissione legati alla pandemia. L’Omt fa parte del kit di strumenti dell’Eurosistema. Il Consiglio direttivo mantiene la discrezionalità di condurre l’Omt per i paesi che soddisfano i criteri richiesti per l’Omt.

21 Luglio 2022
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