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6:56 pm, 5 Maggio 22 calendario

“Hitler ebreo”, da Putin scuse a Israele per Lavrov

Di: Redazione Metronews
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Da Putin sono arrivate scuse a Israele. Il presidente russo si è infatti scusato con il primo ministro israeliano, Naftali Bennett, per le frasi del suo ministro degli Esteri, Serghei Lavrov, su Rete 4, sulle possibili origini ebraiche di Adolf Hitler.

Le scuse di Putin

«Il primo ministro ha accettato le scuse del presidente Putin per le osservazioni di Lavrov e lo ha ringraziato per aver chiarito il suo atteggiamento nei confronti del popolo ebraico e della memoria dell’Olocausto», si legge nella nota diffusa dall’ufficio del primo ministro israeliano dopo la conversazione telefonica tra i due leader. Il comunicato del servizio stampa del Cremlino non conteneva questo aspetto, tra i contenuti del colloquio elencati.

Sergey Lavrov

Il consigliere di Zelensky

“L’incidente (le dichiarazioni di Lavrov su Hitler) con il ministro degli Esteri ci mostra il decadimento del regime, certi miti antisemiti che vengono riportati sono una bassezza indicibile”. Ad affermarlo è Alexander Rodnyasky, consigliere del presidente ucraino Zelensky, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7.
“Lavoriamo con l’intelligence americana e britannica. Alle acciaierie Azovstall, i nostri soldati – sottolinea – hanno detto chiaramente di non volersi arrendere ai russi, sanno benissimo che se si arrendono ci sarebbe una fortissima demoralizzazione di tutti i nostri soldati. Il Battaglione Azov é la nostra unità migliore, hanno resistito fino ad oggi e sono la nostra occasione per salvare gli ultimi civili alle acciaierie. Ce ne sono ancora”.

Kiev

“Il ministro degli Esteri israeliano, Yair Lapid, ed io siamo indignati dalle frasi antisemite del ministro degli Esteri Lavrov“, aveva dichiarato su Twitter il capo della diplomazia di Kiev, Dmytro Kuleba, tornando sulle polemiche nate dall’intervista del ministro russo, Sergei Lavrov, a Rete 4.
Riferendo di aver avuto un colloquio con Lapid per ringraziarlo per gli aiuti umanitari, Kuleba ha affermato di aver sottolineato – durante la telefonata – che “l’antisemitismo ha una lunga storia tra le élite russe. L’unica via d’uscita per Lavrov è scusarsi pubblicamente davanti agli ebrei di tutto il mondo. L’antisemitismo non può essere tollerato”. Da parte sua, ha proseguito Kuleba, Lapid “mi ha assicurato che Israele sarà al fianco dell’Ucraina durante e dopo questa guerra, anche prevenendo l’elusione delle sanzioni e aiutando a ricostruire l’Ucraina”.

5 Maggio 2022
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