ucraina
3:39 pm, 1 Marzo 22 calendario

Con missili e attacchi dal cielo l’invasione va avanti

Di: Redazione Metronews
condividi

Con missili e attacchi dal cielo l’invasione va avanti. Una impressionante colonna di mezzi militari russi – lunga decine di chilometri – è in marcia da Nord Ovest verso la capitale Kiev, un missile distrugge il palazzo del governo nella seconda città ucraina Kharkiv, aspri combattimenti e spari anche sui civili sono in corso in molte altre città: l’invasione non si ferma in Ucraina, nel sesto giorno dall’attacco deciso da Vladimir Putin per contrastare il pericolo di un ingresso nella Nato del paese alla frontiera Ovest della Federazione. Nonostante le dichiarazioni di principio, anche i civili ucraini sono sotto tiro e, secondo l’ufficio dell’Onu per i diritti umani, le vittime sono «almeno 136» di cui 13 bambini. I feriti, secondo questa stima, sono invece almeno 400. L’organizzazione avverte però che purtroppo si tratta sicuramente di una stima per difetto, oltre che in continuo drammatico peggioramento. E sono già più di 660 mila i profughi in fuga, che stanno cercando rifugio nei Paesi confinanti, di cui oltre il 55% in Polonia. La capitale, obiettivo principale dell’attacco russo, è sotto assedio e la sua difesa è la «priorità chiave» per il presidente Volodymyr Zelensky. I combattimenti proseguono ma la notizia principale è la constatazione, tramite immagini satellitari, di un convoglio di mezzi militari russi lungo oltre 60 km in marcia verso Kiev.

Missili e attacchi dal cielo

Kharkiv, seconda città dell’Ucraina e considerata la capitale “tecnologica” con i suoi 1,4 milioni di abitanti, è stata colpita da un razzo caduto nella centrale Piazza della Libertà. È stato gravemente danneggiato il palazzo del governo, ma, secondo quanto riferito dalle autorità locali, diverse esplosioni hanno anche colpito obiettivi civili e residenziali. Un primo bilancio parla di almeno 10 morti e decine di feriti.  A Kherson le truppe russe stanno avanzando attraverso la città costiera di 300 mila abitanti e, secondo l’amministrazione locale, sembrano voler usare i civili come scudi umani. Suonano le sirene e si sente il rombo delle esplosioni, riferisce la stampa ucraina. Non va meglio a Mariupol dove, dopo un attacco mirato russo, manca l’elettricità nel porto sul Mar d’Azov, che fa parte della regione di Donetsk. L’annuncio è stato dato dal governatore e leader dei separatisti filorussi: l’obiettivo, ha spiegato, è di conquistare la città portuale entro oggi. Questo permetterebbe alle forze russe che avanzano dalla Crimea di riunirsi con quelle provenienti dalle regioni separatiste ad Est. Ad Okthyrka, piccola città a Nord Est dell’Ucraina già teatro di una drammatica battaglia durante la Seconda guerra mondiale, 70 soldati ucraini sono stati uccisi in un attacco russo di artiglieria pesante. Infine a Sumy il governatore della città di 260 mila abitanti nel Nord Est dell’Ucraina ha detto che carri armati russi sono entrati e sparano intenzionalmente sui civili. I residenti sono invitati a rimanere a casa; combattimenti di strada si svolgono in tutta la regione.

Zelensky chiede una No-Fly Zone

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha parlato con il cancelliere tedesco, Olfa Scholz, a cui ha ribadito la richiesta d’istituire una No-Fly Zone sull’Ucraina. «Ho parlato dei bombardamenti russi su zone residenziali di città ucraine durante i colloqui di pace», ha scritto il presidente riferendo della telefonata. «Ho sottolineato la necessità di chiudere i cieli sopra l’Ucraina – ha proseguito – il lavoro per l’adesione dell’Ucraina alla Ue deve essere accelerato». Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha ammesso che la situazione nella capitale ucraina è «difficile», coi i russi alle porte della città. «Ci stiamo preparando a difendere Kiev. Sono state costruite fortificazioni agli ingressi della città e istituiti posti di blocco», ha riferito il sindaco in un messaggio video diffuso dal suo ufficio. «Il nemico vuole prendere il cuore del nostro Paese. Ma noi combatteremo e non ci arrenderemo! Le forze armate e i cittadini sono pronti e difenderanno la capitale», ha aggiunto Klitschko citato dai media ucraini. Il sindaco ha anche annunciato la proroga del coprifuoco dalle 20 alle 7. Intanto, proprio in ragione del deterioramento della situazione di sicurezza a Kiev, è in corso il trasferimento a Leopoli dell’Ambasciata d’Italia per continuare a svolgere le proprie funzioni-

Allontanarsi dalle antenne

Il ministero della Difesa russo ha avvisato chi abita nelle zone in cui si trovano i cosiddetti «cyber hub», ovvero i siti militari da cui vengono effettuati cyberattacchi, che sta per lanciare un attacco mirato per distruggerli, raccomandando loro di lasciare le abitazioni. «Allo scopo di sventare gli attacchi informatici contro la Russia, colpi con armi di alta precisione saranno effettuati contro le strutture tecnologiche del Servizio di Sicurezza dell’Ucraina e il 72 centro principale di operazioni psicologiche e informative a Kiev», ha dichiarato il ministero. «Esortiamo i cittadini ucraini che sono arruolati dai nazionalisti ucraini per mettere in scena provocazioni contro la Russia, e anche i residenti di Kiev che vivono vicino ai centri di ritrasmissione, a lasciare le loro case», si legge nel comunicato.

1 Marzo 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo