Sicilia
12:08 pm, 12 Gennaio 22 calendario

Presi i due vandali della Scala dei Turchi grazie alle telecamere

Di: Redazione Metronews
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Presi i due vandali della Scala dei Turchi grazie alle telecamere. I Carabinieri della Compagnia di Agrigento hanno impiegato poco meno di 48 ore a dare un nome e cognome, ricostruendo in maniera certosina quanto fosse accaduto la notte fra venerdì e sabato scorsi alla Scala dei Turchi di Realmonte, agli autori del raid vandalico che ha deturpato, con polvere di ossido di ferro, la scogliera di marna bianca. Due i denunciati alla Procura della Repubblica di Agrigento per l’ipotesi di reato di danneggiamento di beni avente valore paesaggistico. Tra i due denunciati c’è anche un pluripregiudicato, già condannato per i falliti attentati terroristici alla Valle dei Templi di Agrigento e alla metropolitana di Milano.

Presi i due vandali della Scala dei Turchi grazie alle telecamere

I Carabinieri della Compagnia di Agrigento sono riusciti a fare piena luce sull’identità degli autori del maxi danneggiamento, avvalendosi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza e di una raffica di perquisizioni e verifiche effettuate fra Realmonte e Favara, passando anche da Porto Empedocle e la città dei Templi. A coordinare il fascicolo d’inchiesta, inizialmente aperto a carico di ignoti, sono stati il Procuratore Capo di Agrigento Luigi Patronaggio e il Sostituto Chiara Bisso.

Preziosi i filmati

I filmati della videosorveglianza hanno permesso di accertare che un furgone, un Ford Transit, è giunto di sera alla Scala dei Turchi; poi da quel mezzo sono scese due persone trascinando dei misteriosi sacchi, quelli che contenevano la polvere di ossido di ferro. I Carabinieri sono riusciti ad acquisire il numero di targa del furgone.  I sospetti dei Carabinieri si sono subito concentrati su un uomo di Favara, già noto per danneggiamenti simili. Il rintraccio, a Favara, e l’ispezione del furgone ha permesso di rinvenire tracce di polvere di ossido di ferro. Le successive perquisizioni hanno consentito di ritrovare, all’interno dei magazzini ispezionati, guanti sporchi della stessa polvere e ulteriori, inequivocabili, prove. Due, appunto, i favaresi – si tratta di uomini di mezza età – che sono stati deferiti alla Procura della Repubblica per quello che è stato un puro atto vandalico.

Nel frattempo, la Scala dei Turchi – bene candidato a diventare patrimonio mondiale dell’umanità Unesco – è stata ripulita da un esercito di volontari. La “ferita” al paesaggio e alla bellezza della Sicilia è stata infatti immediatamente rimarginata.

12 Gennaio 2022
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