archeologia
5:36 pm, 9 Dicembre 21 calendario

I resti di uno schiavo crocifisso scoperti in Inghilterra

Di: Redazione Metronews
Scoperti in Inghilterra
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Scoperti in Inghilterra i resti di uno schiavo romano crocifisso, con un chiodo di ferro di circa cinque centimetri conficcato nell’osso del tallone. I resti sono stati trovati nel Cambridgeshire: si tratta del “miglior esempio al mondo di una crocifissione”, avvenuta circa 1.900 anni fa. Gli archeologi inglesi hanno portato alla luce lo scheletro durante gli scavi nel villaggio di Fenstanton nel 2017 ma gli esami scientifici si sono conclusi solo da poco. I risultati sono stati pubblicati ora nel nuovo numero della rivista “British Archaeology”, dove si precisa che i resti umani sono datati tra il 130 e il 337 d.C. in base al test del radiocarbonio. “Questo è un ritrovamento straordinariamente importante, perché è solo la seconda scoperta di una vittima di crocifissione di epoca romana”, ha detto John Granger Cook, professore al LaGrange College in Georgia e autore di “Crucifixion in the Mediterranean World”. Cook stima che i romani abbiano usato la crocifissione, che uccideva le vittime attraverso l’asfissia, per giustiziare circa 100-150.000 persone prima che l’imperatore Costantino mettesse fuori legge la pratica nel 337 d.C. dopo la conversione al cristianesimo. Essendo un mezzo di punizione capitale particolarmente lungo e raccapricciante, si ritiene che la crocifissione fosse riservata agli schiavi e ai nemici dello stato.

I resti di uno schiavo romano crocifisso

Il defunto trovato a Fenstanton sarebbe stato un uomo di 25-35 anni. Il suo piede era stato inchiodato per impedirgli di contorcersi durante i suoi ultimi spasimi, mentre le lesioni esistenti sulle sue gambe suggeriscono che si tratti di uno schiavo, che probabilmente fu incatenato prima della sua morte. Fu sepolto con una struttura di legno, forse la stessa su cui fu giustiziato. Solo altri quattro esempi di resti di possibili vittime di crocifissione, tra cui quelli di Gavello, in Italia, e Mendes, in Egitto, sono stati identificati. Lo scheletro del Cambridgeshire è il primo ad essere stato trovato nel nord Europa. Durante dei lavori edili nel 1968 anche a Gerusalemme fu trovato l’unico altro crocifisso con un chiodo ma lo scheletro non era intatto e quindi non è pienamente accettato come prova certa della crocifissione da parte della comunità degli archeologi. “È essenzialmente la prima volta che abbiamo trovato prove fisiche di questa pratica di crocifissione durante uno scavo archeologico”, ha detto il responsabile degli scavi David Ingham, a capo del team di Albion Archaeology. Gli scavi a Fenstanton hanno portato alla luce 48 tombe antiche, oltre a ceramiche e una spilla in lega di rame a forma di cavallo decorata con smalto. Il villaggio si trova lungo un’antica strada romana chiamata Via Devana, tra Cambridge e Godmanchester.

9 Dicembre 2021
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