Affluenza alle 19 al 33,18% ma si vota anche lunedì

Affluenza alle 19 al 33,18%. In attesa dei risultati – lo scrutinio avrà inizio lunedì pomeriggio alle 15 subito dopo la chiusura dei seggi – l’attenzione si concentra sui dati dell’affluenza nella tornata elettorale amministrativa che riguarda oltre mille Comuni. Alle 19 di questa sera l’affluenza alle urne ha toccato il 33,18%, mentre nella tornata del 2016 – dove però si era votato in una sola giornata – alla stessa ora era stata del 45,64%. A Roma, alle 19, ha votato solo il 29,5% degli aventi diritto, contro il 39% di cinque anni fa (con votazione concentrata però nella sola domenica). Ancora più bassa l’affluenza nelle regionali in Calabria, dove alle 19 l’affluenza era al 22,66% (contro il 35,54% della scorsa volta).

Affluenza alle 19

Non si segnalano particolari problemi nei seggi, salvo a Roma dove per errore si sono verificati degli scambi di schede tra diversi Municipi (in particolare nel III e nel IV). Difficoltà anche per ripiegare correttamente la scheda “lenzuolo”. Così è la cronaca ad irrompere nella giornata di silenzio elettorale. A cominciare dall’incendio che ha distrutto il Ponte di ferro nella capitale: per il M5S l’attacco è alla sindaca uscente con «inquietanti coincidenze temporali» e «indegne strumentalizzazioni», mentre gli sfidanti mettono in luce l’assenza di manutenzione in città e il degrado degli argini del Tevere. Ma sul voto pesano anche gli strascichi delle ultime inchieste giornalistiche, come quella di Fanpage sulle frange dell’estrema destra vicine a FdI. Non sono mancati isolati atti di violenza.
«Sabato notte è stata incendiata l’auto di Giovanni Joe Orlando, candidato M5S a Monteparano (Taranto). Tutto questo all’indomani di altre gravissime aggressioni ai danni di esponenti del M5S. Stiamo assistendo a vicende che vanno ben oltre la campagna elettorale e mi aspetto che tutta la politica esprima una condanna decisa», ha dichiarato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.