Qualificazioni Mondiali
6:01 pm, 1 Settembre 21 calendario
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Torna l’Italia dei campioni: a Firenze contro la Bulgaria

Di: Redazione Metronews
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CALCIO – L’Italia dei campioni europei di Mancini, che a Coverciano si “coccola” Immobile e Zaniolo, ritorna. E ora diventa “mondiale”: torna in campo giovedì 2 settembre a Firenze (ore 20.45, arbitra l’olandese Serdar Gozubuyuk) contro la Bulgaria per le qualificazioni a Qatar 2022. Sarà la prima di una serie di partite importanti: domenica 5 settembre a Basilea sfiderà, da prima del girone, la Svizzera, che è seconda, e l’8 settembre a Reggio Emilia affronterà invece la Lituania. Per il ct Mancini e Leonardo Bonucci è l’occasione, nella conferenza stampa di Coverciano, di fare il punto.

L’Italia di Mancini riparte da Londra (o quasi)

Roberto Mancini, dopo aver anticipato che la formazione che si vedrà in campo «non si discosterà molto da quella della finale di Londra», ha parlato anche di alcuni singoli, specialmente Immobile e Zaniolo. «Ciro ha sempre fatto bene. Deve solo continuare a giocare e stare tranquillo. E’ normale per gli attaccanti, a volte i gol vengono e a volte fai fatica. Lui e Belotti hanno sempre fatto quello che era stato loro chiesto, ed è stato fondamentale». Parlando poi di Zaniolo, Mancini ha detto che «è importante, per ragazzo così giovane, essere un professionista serio ovunque. Ha avuto infortuni gravi. La speranza è che stia sempre bene. Per stare bene devi comportarti bene. Sulla sua vista privata.. io mi fido dei ragazzi. Saprà lui, visto che ha una grande fortuna in mano». E la partita con la Bulgaria? «La prima gara è sempre la più delicata perché si riprende dopo un pò di tempo. Ma in questi giorni le condizioni dei giocatori le abbiamo valutato e non sono così male, hanno fatto meno vacanze e la condizione atletica è buona. Il problema è la prima partita, ci deve essere massima concentrazione». Bonucci invece ha dato l’impressione soprattutto di pensare alla Svizzera: «Ci conosciamo bene, sarà una specie di scontro diretto».

Mancini spera di aprire un ciclo

Mancini spera di aver aperto un ciclo, con la vittoria agli Europei: «E’ la nostra speranza ma lo è da tre anni, coinvolgendo i ragazzi. Non voleva dire vincere e non si vince in un solo modo, ma provare a fare qualcosa di diverso rispetto al passato. Tra 13-14 mesi abbiamo un Mondiale e non è così lontano, ma ora l’obiettivo primario è continuare a giocare così e qualificarci».

1 Settembre 2021
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