ROMA AMBULANTI
5:27 pm, 28 Aprile 21 calendario

Ambulanti bloccano il Gra È guerra contro Raggi

Di: Redazione Metronews
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ROMA I venditori ambulanti hanno bloccato per protesta il Grande raccordo anulare di Roma. Da questa mattina alle 7, i commercianti hanno bloccato la corsia sulla carreggiata interna all’altezza dell’uscita della via Casilina, allestendo un gazebo, bloccando completamente la viabilità. Presente una delegazione anche a piazza della Repubblica dove è prevista una manifestazione autorizzata per 300 persone. Gli ambulanti protestano dopo la decisione della sindaca di Roma Virginia Raggi di dare mandato agli uffici del Campidoglio di disapplicare la normativa nazionale che impone la proroga delle licenze agli esercenti fino al 2032, sulla base di un parere dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Spaccature nella maggioranza che ha votato con le opposizioni una mozione per chiedere di applicare la normativa nazionale, con Marcello De Vito, presidente M5s dell’assemblea capitolina capofila della protesta.
La manifestazione si è concentrata su entrambe le carreggiate poco dopo l’uscita di Via Appia al km 43,300. In seguito ad una mediazione con le forze dell’ordine, l’anello esterno è stato riaperto al traffico poco prima delle 9:30 mentre quello interno resta bloccato da circa 50 furgoni attorno ai quali i manifestanti hanno aperto gli ombrelloni da mercato. Libera la sola corsia di emergenza.
“Raggi e Coia il vero virus di Roma”, “Fuori i mercati dalla Bolkestein”, sono alcune delle scritte che si leggono sui cartelli dei venditori ambulanti che questa mattina sono in presidio in piazza della Repubblica a Roma con i loro furgoni. Gli ambulanti protestano dopo la decisione della sindaca di Roma Virginia Raggi di dare mandato agli uffici del Campidoglio di disapplicare la normativa nazionale che impone la proroga delle licenze agli esercenti fino al 2032, sulla base di un parere dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Spaccature nella maggioranza che ha votato con le opposizioni una mozione per chiedere di applicare la normativa nazionale, con Marcello De Vito, presidente M5s dell’assemblea capitolina capofila della protesta. Alessia Salmoni, Uiltucs Lazio, presente al presidio ha spiegato che “siamo qui oggi perché la sindaca di Roma Virginia Raggi ha deciso autonomamente di disapplicare una normativa nazionale e procedere all’indizione di bandi di concorso per l’assegnazione delle concessioni del commercio delle aree pubbliche. Quindi ha deciso di mandare a bando edicole, operatori dei mercati, operatori fuori mercato, e in piena pandemia questa scelta schizofrenica ha dato ovviamente questo esito: una manifestazione grande, importante, imponente, che non si sta svolgendo soltanto qui ma anche in giro per la città con cortei di furgoni”.
Stefano Fassina consigliere comunale Sinistra per Roma è intervenuto alla manifestazione e ha sottolineato che “il raccordo è stato bloccato per un grido di dolore che ancora una volta non viene ascoltato dalla sindaca e dalla giunta. Noi dobbiamo fare applicare la legge anche a Roma e ci riusciremo. Voglio chiedere da qui, questa mattina, al ministro Giorgetti di intervenire subito – ha aggiunto -. Il governo dia parere favorevole all’emendamento che abbiamo presentato in Senato affinché anche a Roma valga la legge che vale per tutti. Vi dovrebbero ringraziare ogni giorno in un anno in cui non avete potuto lavorare. Noi non ci arrendiamo e vi assicuro che nei prossimi giorni arriverà una risposta positiva o in Senato o dal governo con decreto che farà nei prossimi giorni. Non è compito della sindaca scavalcare la legge soprattutto quando c’è tanta sofferenza. È un vostro diritto, non è un favore che vi fanno: siete lavoratori e dovete essere rispettati”, ha concluso Fassina rivolgendosi ai commercianti presenti in piazza.
La manifestazione degli ambulanti sul Grande raccordo anulare, iniziata questa mattina intorno alle 7 con il blocco delle corsie sia interna che esterna all’altezza di Gregna di Sant’Andrea, si è conclusa intorno alle 11:15. Le pattuglie della polizia locale di Roma Capitale sono impegnate da questa mattina, con vari gruppi territoriali, ad agevolare la viabilità sulle arterie stradali adiacenti il tratto del Gra interessato dall’evento, in modo particolare sulla via Prenestina, Casilina, Tuscolana, Appia, Capannelle – direzione Torre Spaccata e direzione Appia, Ardeatina, Torricola e Tor Carbone. Gli agenti stanno proseguendo nei servizi di viabilità per ripristinare condizioni regolari della circolazione. Al momento gruppi di manifestanti si trovano in alcune zone del centro storico, perché presenti anche con una manifestazione autorizzata a piazza della Repubblica. Pattuglie della polizia locale del I Gruppo Trevi hanno proceduto ad isolare Piazza della Repubblica e Piazza San Silvestro, quest’ultima interessata da una manifestazione dei lavoratori Alitalia.
Una delegazione degli ambulanti ha incontrato in mattinata il prefetto di Roma Matteo Piantedosi, il quale ha riferito di aver appreso dal ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, di un intervento governativo teso a protrarre la validità dei titoli autorizzativi degli operatori del commercio sulle aree pubbliche, come riferito da Alessia Salmoni della Uiltucs Lazio, componente della delegazione che ha incontrato il prefetto.
La reazione della sindaca
Quanto sta accadendo oggi a Roma “è inaccettabile. Una minoranza di ambulanti sta tenendo in ostaggio i cittadini bloccando il traffico sul grande raccordo anulare e in alcune piazze. Le vittime di questa prepotenza sono coloro che devono andare al lavoro o accompagnare i propri figli a scuola”. Lo scrive, in un post su Facebook, la sindaca di Roma Virginia Raggi. “Voglio essere chiara: non accettiamo ricatti da nessuno. Porteremo avanti – aggiunge Raggi – il piano di riordino delle bancarelle nelle strade di Roma. Voglio fare chiarezza su un altro aspetto: non stiamo togliendo il lavoro a nessuno. Chi svolge bene la propria attività potrà partecipare ai bandi pubblici che, proprio per tutelare chi ha più diritti, terranno conto dell’anzianità e degli investimenti fatti finora. Allo stesso tempo stiamo tutelando gli operatori che lavorano nei mercati, le edicole e i chioschi che vendono fiori o altri beni. Infatti, molti commercianti lo hanno capito: solo una minima parte degli operatori dei mercati ha aderito alla manifestazione di oggi. Questo ricatto di pochi ricorda quanto accadde nel 2018 con i bus turistici: chi si opponeva alla nostra azione bloccò il centro di Roma pensando di spaventarci. Anche in quell’occasione non abbiamo ceduto alle minacce e liberato così la città dai pullman che intasavano le stradine del centro. Oggi come allora, non ci faremo intimidire. Andremo avanti, sempre dalla parte dei lavoratori onesti e dei cittadini”.

28 Aprile 2021
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