Nucleare
9:03 am, 13 Aprile 21 calendario

Fukushima, finirà in mare l’acqua radioattiva

Di: Redazione Metronews
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Il Giappone ha deciso di rilasciare in mare l’acqua radioattiva trattata e accumulata nella centrale nucleare di Fukushima, rimasta gravemente danneggiata dopo il terremoto del marzo 2011. Lo riferisce l’agenzia nipponica Kyodo News, citando una fonte informata.  L’anno scorso un comitato governativo aveva raccomandato il rilascio dell’acqua trattata nell’oceano, ma l’industria della pesca e alcuni governi locali si erano opposti per il timore che poi i consumatori smettessero di mangiare i frutti di mare pescati nell’area. 
L’operazione inizierà tra circa due anni, durante i quali l’operatore della centrale, Tokyo Electric Power, filtrerà le acque per eliminare gli isotopi nocivi e costruirà le necessarie infrastrutture.
L’operatore ha raccolto circa 1,2 milioni di tonnellate di acqua in oltre 1000 tank sul sito. Nel 2022 lo spazio per i depositi di raccolta si esaurirà, ha argomentato, una tesi contestata però da funzionari locali ed esperti. L’impianto ha subito parziali fusioni dei noccioli di tre dei suoi sei reattori dopo essere stato colpito dal potente terremoto e dal conseguente tsunami nel marzo 2011. Da allora, l’operatore ha continuato a pompare acqua nei tre reattori per raffreddare il combustibile atomico fuso.
L’acqua contaminata dalle radiazioni nel sito è stata filtrata attraverso un avanzato sistema di trattamento dei liquidi, ma il trizio, un isotopo radioattivo dell’idrogeno, non può essere eliminato.  

13 Aprile 2021 ( modificato il 24 Maggio 2021 | 10:53 )
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