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10:08 pm, 17 Gennaio 19 calendario

Il Jimny diventa pick-up? Per ora resta una idea

Di: Redazione Metronews
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AUTO La Casa giapponese si deve essere stancata che i produttori di accessori sfruttassero il nuovo Jimny per lanciare le loro soluzioni di personalizzazioni e ha deciso di realizzare due concept progettate per offrire del “suvvino” di Suzuki altrettante destinazioni d’uso: il pick-up e l’off-road più estremo. Dettagli, ma anche allestimenti esterni ed interni che hanno fatto cambiare “pelle” al Jimny e che potrebbero entrare in produzione. Prima e forse unica “passerella” il Tokyo Auto Salon. Partiamo dalla Jimny Sierra Pick-up Style. Una mini vettura con cassone posteriore adatta ai terreni più impervi ed ai lavori più duri. L’auto presenta un muso in stile retrò che ricorda molto quello dell’antenata Suzuki SJ. La Sierra presenta particolari decorati ad effetto legno sui lati, assetto rialzato, pneumatici all-terrain e luci di emergenza sul tetto. Nel frontale ci sono due ganci incastonati in un profilo protettivo in acciaio. Nell’abitacolo, invece, le barre di rinforzo. Invece il Jimny Survive è il “suvvino” per andare ovunque. Già il nome dice tutto. Si tratta infatti di una vera e propria auto progettata con tutto l’occorrente per andare ovunque. Ganci anteriori, lamiera zigrinata di protezione al motore, assetto rialzato e pneumatici da fuoristrada. In aggiunta, poi, la struttura di rinforzo per il tetto, le griglie a protezione dei fanali e i rivestimenti anti graffio per la carrozzeria servono a completare il pacchetto complessivo. Il motore è il 3 cilindri turbo a benzina da 64 Cv accreditato in Giappone consente dei sgravi fiscali rispetto al 1.500 cc da 102 Cv. All’interno il design lineare della versione standard di Jimny cambia e molto anche se è invariata la dotazione tecnologico dove spicca nell’estremità superiore della console centrale l’ampio display da 7 pollici del sistema di infotainment che permette di controllare sia la navigazione satellitare che la connettività per smartphone. Anche la tecnica di base da vero fuoristrada è confermata su entrambe le varianti. La Jimny dispone, infatti, di un classico telaio a longheroni e traverse, abbinato a delle sospensioni ad assale rigido dedicate sia all’avantreno che al retrotreno. Presente anche l’All grip PRO che offre la trazione posteriore durante le normali fasi di marcia ma c’è la possibilità di inserire le quattro ruote motrici. Il cambio è il manuale a 5 marce o l’automatico a 4 rapporti e non mancano anche le marce ridotte. 
C.Ca.

17 Gennaio 2019
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