ilva e tap
2:44 pm, 4 Giugno 18 calendario

“Ilva? Chiuderla non sta né in cielo né in terra”

Di: Redazione Metronews
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“Che l’Ilva vada chiusa non sta né in cielo né in terra. Non si può fare a meno dell’industria di base”. Lo ha detto la presidente di Business Europe, Emma Marcegaglia, dal palco dell’assemblea di Federchimica. Sulla crisi del polo siderurgico di Taranto, è intervenuto anche il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, che si augura “che l’Ilva possa continuare a essere uno dei più grandi impianti industriali d’Europa, e che possa continuare a produrre acciaio nel rispetto e nella tutela della salute dei tarantini”.
Cancellato l’incontro. Non si terrà più domani l’incontro tra sindacati metalmeccanici (Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm e Usb) e Am Investco sull’Ilva. Con la società che fa capo ad Arcelor Mittal, e che proprio un anno fa si è aggiudicata l’Ilva al termine di una gara, le sigle sindacali avrebbero dovuto verificare se era possibile stringere l’accordo sull’occupazione dopo mesi di trattative a vuoto al Mise e dopo il nulla di fatto dei recenti incontri tra le parti senza la presenza del Governo. A quanto pare, Am Investco avrebbe per il momento soprasseduto alla ripresa delle trattative sindacali perché vuole incontrare prima il Governo e verificare gli orientamenti sul tema Ilva, dopo tutto quello che è stato detto a proposito della chiusura delle fonti inquinanti e della chiusura progressiva della fabbrica.
Tap. Il gasdotto Tap “per noi non si può sicuramente bloccare”, ha detto poi la presidente di Eni. Per Marcegaglia, che è anche presidente di Business Europe, la Confindustria europea, “il Tap vorrebbe dire più gas e questo è un Paese che ha bisogno di meno carbone e più gas. E’ un’opera che ci ha messo moltissimo tempo per andare avanti. Un blocco sarebbe veramente molto negativo. Mi auguro che una volta che si vedano le cose in concreto, si analizzano e si studiano i dossier, ci sia un cambio di alcune posizioni”, ha aggiunto commentando le affermazione del ministro per il Sud, Barbara Lezzi, che si è espressa in maniera scettica sull’infrastruttura.

4 Giugno 2018
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