Un “concertone” a numero chiuso

SICUREZZA Ventitremilacinquecento persone. Non uno di più. È questo il numero massimo di spettatori ammessi in piazza Duomo per il live organizzato per domenica prossima da Radio Italia (se ne attendevano 100 mila). Un limite che però non riguarderà solo il concertone gratuito, visto che 23.500 da oggi in poi sarà la capienza massima della piazza per ogni evento all’ombra della Modannina.
Ad annunciarlo, ieri, l’assessore alla Sicurezza Rozza al termine dalla riunione del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza in Prefettura: “Potranno accedere alla piazza 23.500 persone, superato tale numero nessuno potrà più accedere. Le persone in eccesso saranno invitate ad allontanarsi”. L’assessore ha spiegato che “ci saranno presidi di controllo qualora qualcuno non si volesse allontanare. Invitiamo i cittadini a non assembrarsi, chi vuole assistere al concerto arrivi per tempo, a chi non riesce noi consigliamo di tornare a casa”. 
Saranno nove i varchi di accesso alla piazza in entrata e in uscita, ai quali si aggiungeranno alcune uscite di sicurezza che verranno attivate solo in caso di criticità. 
Un’altra novità è che non saranno installati – come era stato ipotizzato – maxi schermi in piazza Cordusio o in alcun’altra via limitrofa, “perché un maxi schermo determina un assembramento di persone che poi andrebbe controllato secondo le regole rigorose stabilite dal capo della polizia”, ha spiegato Rozza. Il sistema sicurezza ricalcherà quello messo in campo per la serata della Filarmonica, con 135 agenti della Polizia locale in servizio.
“Faremo il controllo ai varchi, ci sarà un forte impegno sia contro l’abusivismo sia per controllare che i negozi non vendano lattine e bottiglie di vetro. La piazza”, ha concluso, “sarà bonificata già al mattino per permettere ai ragazzi di entrare e seguire già le prove. 
Live a San Siro 
Per quanto riguarda invece la stagione di San Siro che proseguirà col concerto di Tiziano Ferro “siamo più tranquilli”, ha concluso Rozza, “perché li il numero è già controllato di suo. Ci sarà la stessa organizzazione che abbiamo messo in campo per Van De Sfroos perché quella funziona. All’area gialla avrà accesso solo chi ha il biglietto, le pulizie delle strade verranno fatte durante il concerto, in modo che quando escono i cittadini trovino tutto pulito”. METRO