SOCCORSI
4:05 pm, 21 Gennaio 17 calendario

Valanga, 9 in salvo e 23 dispersi. Ma la speranza resta

Di: Redazione Metronews
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Nove salvati, 23 dispersi, 5 morti, per adesso. E’ il momentaneo bilancio dell’operazione di salvataggio che si sta svolgendo all’hotel  Rigopiano di Farindola, travolto da una slavina alle pendici del Gran Sasso. Il lavoro è andato avanti tutta la notte alla luce delle fotoelettriche, i vigili del fuoco hanno recuperato due donne e due uomini che si aggiungono ai 4 bambini e alla donna estratti ieri. Tutti i sopravvissuti sono complessivamente in buone condizioni fisiche, e assistiti da team di psicologi: solo uno, Giampaolo Matrone, 34enne di Monterotondo (Roma), è stato sottoposto a un intervento chirurgico a un braccio e sta bene.
Salvati dalle tute. Le tute da sci indossate per la partenza e mezza bottiglietta d’acqua hanno aiutato Adriana Vranceanu e i due figli Gianfilippo e Ludovica Parete, a resistere prima dell’arrivo dei soccorsi. Sotto la neve al freddo, nel buio, mamma Adriana e Gianfilippo hanno rassicurato Ludovica, 6 anni, bloccata nella sala biliardo accanto alla loro. “Urlavamo ma le nostre parole erano deformate. Questo perché – ha raccontato la mamma – ci hanno spiegato, la neve fa questo effetto. Però sentivo che mia figlia era viva”. Tutti e tre sono stati sistemati in un’unica stanza nel reparto di rianimazione dell’ospedale Civile di Pescara. Per Ludovica un amico ha portato biscotti di cui è ghiotta. Per pranzo i bambini hanno voluto patatine fritte e hamburger. 
La speranza. La speranza di trovarne altri ancora vivi c’è anche se in questo momento non sono state captate altre voci. A complicare i soccorsi contribuiscono le cattive condizioni meteo, con la neve tornata a cadere nel corso delle ultime ore, la nebbia che impedisce agli elicotteri di alzarsi in volo e il pericolo di nuove slavine impossibile da escludere secondo gli esperti. 
Le indagini. Il procuratore aggiunto di Pescara Cristina Tedeschini e il sostituto Andrea Papalia si stanno recando nell’area dell’hotel, accompagnati dai Carabinieri forestali, per effettuare un sopralluogo: i due magistrati hanno aperto un’inchiesta, al momento senza indagati, ipotizzando i reati di omicidio plurimo colposo e disastro colposo. Ieri erano stati sequestrati alcuni documenti in Provincia e in Prefettura, tra cui il piano neve dell’Ente e i bollettini meteo degli ultimi giorni ed erano state ascoltate diverse persone in qualita’ di testimoni.
 

21 Gennaio 2017
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