Norah Jones ritorna al suo pianoforte

MILANO Ha debuttato nel lontano 2002 con “Come Away With Me”, disco d’esordio clamoroso, che ha messo d’accordo pubblico e critica. Da allora ad oggi Norah Jones ha venduto circa 50 milioni di album e vinto 9 Grammy Award. Rispetto agli inizi la voce di Norah, ora 37enne con due figli, è più scura e matura, ma sempre calda ed emozionante, come dimostra nel suo ultimo cd, “Day Breaks”, che dopo anni di cambiamenti e piccole sperimentazioni, la riporta alle origini. 
«È un ritorno alle mie radici e segna una chiusura del cerchio – spiega Norah – Dopo il primo disco mi sono allontanata dal pianoforte lasciandomi ispirare dalla chitarra per le mie composizioni: suonarlo di nuovo in questo disco mi è veramente piaciuto». 
Grande attesa per il suo recital milanese, martedì sera agli Arcimboldi, tutto esaurito da tempo.
Niente più biglietti nemmeno per la cantautrice americana di culto Melanie Martinez che presenterà il suo cd “Cry Baby” al Fabrique, sold out da mesi. 
Un classico della canzone d’autore all’italiana, Enrico Ruggeri, sarà al Nazionale per una replica del suo tour sull’ultimo lavoro “Un viaggio incredibile” (ore 21, da euro 26). 
Proseguono gli appuntamenti del festival Jazzmi, che domani sera ospiterà John Pizzarelli al Blue Note (replica dopodomani), il doppio set con Jacob Collier e Bill Laurance al Teatro dell’Arte e le sperimentazioni dei Vapors Of Morphine al Magnolia.
Serata benefit alla Salumeria della Musica coi Guappecartò in concerto per Amatrice.
Per gli incontri, martedì alle 18.30 alla Feltrinelli di piazza Piemonte, Fiorella Mannoia presenterà il nuovo cd “Combattente”. 
DIEGO PERUGINI