SICUREZZA SCOLASTICA
9:21 pm, 12 Ottobre 16 calendario

Crollo in classe Aperta indagine

Di: Redazione Metronews
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TORINO Disastro colposo e lesioni personali colpose. È il reato, al momento contro ignoti, per il quale il procuratore aggiunto Vincenzo Pacileo ha aperto un fascicolo, in merito al crollo del controsoffitto avvenuto martedì pomeriggio alla scuola elementare Rodari di Nichelino, dove due bambine di 9 anni sono rimaste lievemente ferite e già dimesse dall’ospedale. Nei prossimi giorni il magistrato disporrà una consulenza per chiare le cause del crollo. Verrà, quindi, acquisita in Comune tutta la documentazione relativa alla scuola: lavori, appalti, ditte, interventi di manutenzione.
Già poche ore dopo il disastro, il sindaco di Nichelino, Giampietro Tolardo, aveva spiegato che la scuola era stata sottoposta a verifica la scorsa estate: il lavoro era stato eseguito da una ditta esterna e il Comune aveva stanziato 30 mila euro. Secondo il primo cittadino «l’intonaco è caduto proprio nel punto in cui sono stati effettuati i sondaggi. Dobbiamo però fare controlli anche nelle altre classi». Per questo la scuola che avrebbe dovuto riaprire oggi resterà chiusa. Il Comune intende rivedere le condizioni di sicurezza. Le verifiche non saranno effettuate solo alla Rodari, ma verranno fatte anche in altre sette  scuole (Sangone, Manzoni, Disney, De Amicis, Pellico, Gramsci e Don Milano), dove però saranno interdetti solo alcuni spazi. A occuparsi dei lavori sarà una ditta diversa rispetto a quella ingaggiata quest’estate.
REBECCA ANVERSA

12 Ottobre 2016
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