Inchiesta Metro C
10:16 pm, 11 Luglio 16 calendario

Appalti per la metro C Blitz della Finanza

Di: Redazione Metronews
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ROMA Nuovi sviluppi nell’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza e coordinata dal pm Erminio Amelio sulla Metro C, avviata nel 2013. Ieri le fiamme gialle hanno acquisito la documentazione relativa ai contrasti sorti tra Guido Improta e Daniela Morgante, all’epoca assessori ai Trasporti e al Bilancio nella giunta Marino.
In quel periodo (novembre 2013 l’opera), progettata negli anni ‘90, era in costruzione e aveva subito pesanti ritardi, nonché una crescita dei costi vertiginosa. I lavori erano bloccati. Per l’ex assessore Morgante era necessario eseguire una serie di approfondimenti legali, mentre Improta riteneva necessario farli ripartire. L’indagine penale era già in corso, accompagnata da altre tre inchieste della Corte dei Conti. I lavori ripresero, e la prima tratta fu inaugurata nel 2014. Ma il lavoro della procura non si è mai fermato: a oggi sono 13 le persone indagate, tutte per truffa aggravata. Tra loro ci sono lo stesso Guido Improta ed Ercole Incalza, ex dirigente del ministero dei Trasporti. Agli indagati è stato contestato il pagamento non dovuto, nel 2014, di 90 milioni di euro da parte dello Stato, della Regione e del Comune per avviare una tranche di lavori. Nello stesso anno il Cipe sbloccò indotto con l’inganno, secondo la procura, 230 milioni di euro, pagati sempre da Stato, Regione e Campidoglio. Somme «non dovute» secondo gli inquirenti. Per quanto riguarda Roma Metropolitane tra gli indagati ci sono Luigi Napoli, direttore tecnico e il presidente del cda Massimo Palombi. In Metro C risultano invece indagati Franco Cristini (presidente), Filippo Stinellis (amministratore delegato) e Francesco Maria Rotundi (direttore generale).
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11 Luglio 2016
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