Silvano Albanese/Coez
5:00 pm, 23 Giugno 16 calendario

Coez: Oggi ascolto poco ma scrivo molto!

Di: Redazione Metronews
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ROMA «Ero uno di quei ragazzini che si isolava con il walkman sull’autobus e a scuola, sono cresciuto con i dischi dei cantautori che ascoltava mia madre ma mi sono innamorato del rap circa in seconda media, il rap di ieri aveva tutto un altro effetto sui ragazzi, alcuni artisti mi hanno fatto capire tante cose, e quando sono cresciuto mi è venuto naturale raccontare le mie esperienza di vita ai ragazzi che oggi si isolano con le loro cuffiette».
Parola di Silvano Albanese, in arte Coez, una delle voci più amate della nuova musica italiana, in concerto sabato alle 21 alle Capannelle per Rock in Roma. Il cantautore/rapper presenterà i brani dell’ultimo cd “Niente che non va”.
Quali sono gli artisti che più hanno influenzato la tua crescita?
Le influenze sono infinite e spaziano dal cantautorato al rap all’elettronica al pop inglese, forse quello che mi ha fatto capire che potevo scrivere delle mie storie è stato Eminem, ma appunto ogni artista mi ha accompagnato in un momento di vita diverso.
Quali sono oggi quelli a cui guardi con maggior attenzione?
Oggi non mi definisco un grande ascoltatore di musica, anzi, più passano gli anni e meno trovo cose che mi prendono come i dischi di una volta, passo molto tempo a scrivere e a cercare di creare canzoni mie, con formule sempre diverse.
Come è cambiato nel tempo il tuo approccio alla musica e alle canzoni?
Diciamo che dai 12 ai 24 ho ascoltato praticamente solo rap, poi il genere mi ha un po’ saturato ed ho iniziato a fare un’altra esperienza: quella della canzone, penso che l’obbiettivo finale sarà quello di fondere le due cose.
Quali sono state le maggiori difficoltà che hai incontrato agli inizi della tua avventura artistica?
Difficoltà ce ne sono state tantissime e ce ne sono tante ancora oggi, diciamo che in circa 12 anni però sono riuscito grazie al web e ai live a crearmi uno zoccolo duro che mi fa stare più tranquillo, e ora che posso dedicarmi 100% alla musica sicuramente vivo tutto in maniera più spensierata, ma non troppo.
A Roma è stata eletta sindaco Virginia Raggi. Cosa ti aspetti dal nuovo sindaco della città in cui sei cresciuto?
Niente.
 
STEFANO MILIONI

23 Giugno 2016
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