L’idea di Max il Profeta in regia

CALCIO Uno giocherà di sicuro. L’altro quasi. Il primo ha segnato 23 gol nella sua stagione di esordio da juventino facendo meglio di Tevez (21). L’altro è stato a lungo “sopportato”. La Joya e il Profeta sono due delle tante facce che compongono l’universo Juve: predestinato e a lungo inseguito il primo, quasi tollerato il secondo. Dybala ed Hernanes, un argentino e un brasiliano uniti dal bianconero. A caccia del terzo trofeo stagionale: nella finale di Coppa Italia contro il Milan saranno probabilmente titolari entrambi. A Roma, «La prima città italiana nella quale ho vissuto – ricorda Hernanes -. Ogni volta che ci metto piede, mi viene la pelle d’oca.È la città del Colosseo e dei Gladiatori, impossibile non rimanerne affascinati». Lui si giocherà anche parte del proprio futuro, senza però dimenticare che «A Torino sto benissimo, al punto che ho anche comprato casa». Si vedrà. Di sicuro rimarrà invece sotto la Mole  Dybala, nonostante circolino voci di un interesse nei suoi confronti da parte del Real Madrid. «Non ho tempo per pensare a queste cose. Sono discorsi che riguardano le società». Le quali avranno di che parlare a proposito del riscatto di Morata: magari si accennerà ad altro, ma certo Marotta non considera (per ora) oggetto di trattativa il gioiello di Laguna Larga. Che è già passato dalla valutazione di 40 milioni dell’estate scorsa ad almeno il doppio. «Vogliamo terminare la stagione come l’abbiamo iniziata, vincendo la Supercoppa- chiosa Dybala». Ai rossoneri, peraltro, l’argentino ha già segnato il gol vittoria del match di andata di campionato, cui ne vanno aggiunti altri due ai tempi del Palermo: bilancio personale più che soddisfacente, in sole quattro presenze e complessivi 349’. In pratica, una rete ogni 116’. «I numeri contano fino a un certo punto. Adesso chiudiamo bene e poi penseremo all’anno venturo. Sogno la Champions» conclude Paulo. Capitolo formazione: Barzagli giocherà centrale al posto dello squalificato Bonucci e farà reparto con Rugani e Chiellini, Mandzukic sarà il partner di Dybala. L’anno prossimo, chissà.
DOMENICO LATAGLIATA