EDIFICIO STORICO
10:05 pm, 17 Aprile 16 calendario

Palazzo del Lavoro Il no dei residenti

Di: Redazione Metronews
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TORINO Nuovo intoppo per il restyling del Palazzo del Lavoro. A due mesi e mezzo dal via libera del Comune alla riqualificazione dell’edificio progettato dall’architetto Nervi, cioè alla variante che prevede la trasformazione dell’edificio in un centro commerciale da 43.000 metri quadrati, arriva un ricorso al Tar. A presentarlo è il Comitato ItaliaSessantuno, che si è costituito per iniziativa spontanea dei residenti del quartiere Nizza-Millefonti proprio a seguito della ratifica della variante del Consiglio comunale lo scorso 18 gennaio.
«Abbiamo deciso di perseguire la strada del ricorso amministrativo – spiegano dal Comitato – a tutela dell’interesse legittimo nell’essere garantiti da un procedimento amministrativo operato in modo corretto, adeguato e completo. Riteniamo, come già ampiamente illustrato in sede di Conferenza dei Servizi, che la proposta di recupero del Palazzo del Lavoro e delle aree immediatamente contigue, a fronte di vantaggi esclusivamente riconducibili all’attuale proprietario dell’immobile, riservi pesanti e diffuse ricadute negative sul territorio». Insomma ai cittadini non basta la promessa di realizzare il sottopasso per agevolare la viabilità sulla rotonda Maroncelli e di risistemare le aree verdi pertinenti alla struttura e del laghetto, con la realizzazione di un parco tra Palazzo del Lavoro e Palazzo Vela. A rischio, secondo i promotori del ricorso, sarebbero soprattutto i piccoli commercianti. «Il commercio naturale, già in sofferenza per il prolungarsi dei cantieri del metrò e del grattacielo della Regione – spiegano – ritroverà poi un ambiente economico ancora più sfavorevole».
REBECCA ANVERSA

17 Aprile 2016
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