Francesco Renga/Musica
4:30 pm, 14 Aprile 16 calendario

Renga: L’amore? Un gioco di rimandi

Di: Redazione Metronews
condividi

INTERVISTA “Un disco che parla d’amore in modo chiaro, anche sfacciato. Perché l’amore muove un po’ tutto, di certo muove la mia vita”. Così Francesco Renga sul suo nuovo cd, “Scriverò il tuo nome”, che presenterà nei prossimi giorni in un instore tour. Il primo live il 15 ottobre al Mediolanum Forum d’Assago.
Renga, cos’è per lei l’amore?
Non si può definire, è sfuggente. Quando ne parli parti da te stesso, poi tutto viene trasfigurato da chi ascolta, è un gioco di rimandi.
I testi sono autobiografici?
Sempre. L’arte, per me, non è evadere, ma comunicare i tuoi nodi esistenziali, le tue paure. Qui ci ho messo anche la mia storia recente, due anni travagliati.
Si riferisce alla fine della sua relazione con Ambra Angiolini?
Sì. Nonostante le sciocchezze del gossip, abbiamo superato tutto in modo elegante e sereno, grazie anche ai due nostri meravigliosi bambini, che sono stati molto comprensivi.
Parliamo di musica…
Mi sono affidato a giovani autori, che hanno dato un tocco più moderno anche al mio canto, che ora è più asciutto. Mentre il produttore Michele Canova ha aggiunto un suono più elettronico. Prima fotografavo il presente, oggi mi proietto nel futuro.
Perché questa svolta?
È cambiato il modo di lavorare: ora bisogna affidarsi a un team, avere un approccio più scientifico. Un pezzo come “Angelo”, che all’epoca fece furore, oggi non avrebbe successo. La casualità, l’allineamento dei pianeti non funzionano più.
L’anno scorso ha partecipato ad Amici: lo rifarebbe?
Certo. Un’esperienza costruttiva ed istruttiva, che mi ha aiutato a prendere confidenza con la tv, un media che mi ha sempre spaventato.
(foto /A. Pizzicannella)
 
DIEGO PERUGINI
 

14 Aprile 2016
© RIPRODUZIONE RISERVATA