Meda/Stig/Bastianich/Valsecchi
2:20 pm, 17 Marzo 16 calendario

Top Gear Italia: motori adrenalina e spettacolo

Di: Redazione Metronews
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Televisione Hanno girato l’Italia per testare qualsiasi mezzo abbia due o quattro ruote, singolarmente e in compagnia di volti noti del mondo dello spettacolo. Sono i 4 conduttori-protagonisti di Top Gear Italia: Guido Meda, voce della MotoGP e direttore della redazione motori di Sky Sport, Joe Bastianich, ristoratore e spietato giudice di MasterChef, e Davide Valsecchi, campione mondiale di Gp2 series. Icona del programma: Stig, pilota dall’identità segreta, celata da un casco. Nella patria di Ferrari, Lamborghini e Maserati, arriva l’edizione made in Italy del format BBC che miscela adrenalina, motori e spettacolo. Guido Meda e Bastianich promettono raccontano a cosa andranno incontro i telespettatori da martedi 22 (h21.10, Sky Uno).
 
Meda, Bastianich, la versione italiana del programma funzionerà come l’inglese?
Guido Meda: Sì, perché è la riprova di una teoria che sostengo da sempre: con la leggerezza in tv si arriva meglio alla gente.
J.Bastianich: Funzionerà per il suo stile irriverente, non convenzionale e per il racconto sui generis di storie, luoghi, motori e persone eccezionali.
Perché Top Gear è diverso da altri programmi sui motori?
G.M.: Mediamente i format tv di motori sono seriosi, patinati e compiacenti. La rivoluzione di Top Gear Italia è far capire alle case automobilistiche, certe di avere un buon prodotto, di non aver paura dei difetti.
J.B.: È diverso perché capace di creare una magia, chi lo guarda si sente parte di un gruppo, per questo è il format più visto al mondo.
I suoi compagni di viaggio?
G.M.: Joe è straordinario, intelligente, carismatico. In macchina è pazzo come un cavallo e quando fuma il sigaro sputa come un lama. Ha una passione viscerale per le auto, ti costringe sempre a improvvisare. Lui dice che frenare e’ uno “stato mentale negativo”, io penso che qualche volta serva. Davide Valsecchi invece, l’ho proposto io perché è la miglior miscela mai vista di semplicità, onestà, simpatia, talento automobilistico, comunicativa.
J.B.: Guido e’ un gran professionista, vero esperto e amante del settore. Davide con la sua gioventù porta prezzo d’animo e ambizioni reali. Siamo proprio un bel trio!
Cosa vi incuriosisce di Mr. Stig?
G.M.: Tutto. Poi ho capito una cosa: Stig e’ solo Stig.
J.B.: Inizialmente non lo consideravo, poi dopo due giri in pista insieme, devo ammettere che non vedo l’ora di scoprire le sue potenzialità.
Per vicende professionali e personali voi due avete guidato straordinarie, ma qual è il bolide dei vostri sogni?
G.M.: Un’auto qualsiasi della Formula 1. Di più non c’è, faccio Top Gear anche per questo.
J.B. : Se proprio devo scegliere, dico la Ferrari Formula 1 di Schumacher.
BARBARA NEVOSI

17 Marzo 2016
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