Teatro/Torino
5:34 pm, 28 Febbraio 16 calendario

Svenimenti. Un vaudeville nel labirinto di Anton Cechov

Di: Redazione Metronews
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 TEATRO. Debutterà, da domani al 6 marzo, al Teatro Gobetti “Svenimenti. Un vaudeville”, dagli atti unici, le lettere e i racconti di Anton Cechov con la regia di Elena Bucci e con la collaborazione di Marco Sgrosso, prodotto dal Ctb Centro Teatrale Bresciano e dalla Compagnia Le Belle Bandiere. “Trentatré svenimenti” era, in realtà, il titolo che il regista russo Vselovod Mejerchol’d diede alla sua rilettura di tre atti unici di Cechov, e da questa suggestione è partita la compagnia Le Belle Bandiere per realizzare uno sfaccettato montaggio da “Il tabacco fa male”, trasformato in bizzarro monologo a due voci, “La domanda di matrimonio” e “L’orso”, che formano l’ossatura dello spettacolo e ai quali gli autori aggiungono una selezione appassionata di brani dall’epistolario di Cechov con l’attrice e moglie Olga Knipper, da “Il giardino dei ciliegi” e “Tre sorelle”. I testi, interpretati sul palco da Elena Bucci, Gaetano Colella e Marco Sgrosso, sono usati come “a vista” e da essi si entra e si esce con pochi cambi di costume. In realtà, quel che impressiona, è la macchina teatrale che prende forma con un testo che riesce a sdoppiare personaggi unici nella scrittura cechoviana, restituendo un immaginario composito, senza rinunciare a una risata leggera che però, proprio per la profonda umanità del testo, riesce a risalire fino al pathos. D’altronde, la parola “svenimenti” del titolo allude ai brevi momenti di crisi emotiva e di perdita di controllo dei personaggi (Info: 011 5169555). 
ANTONIO GARBISA

28 Febbraio 2016
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