Finte assunzioni di donne Denunciati in 15a Taranto

Prendevano soldi pubblici per incentivare l’occupazione femminile, senza farlo davvero
Intascavano soldi pubblici per incentivare l’occupazione femminile, senza averlo mai fatto davvero. Quindici persone denunciate a Taranto. La Guardia di Finanza ha sequestrato beni per 846mila euro. Individuate 12 imprese, soprattutto di pulizia o bar, costituite da parenti o amici dell’ideatore della frode. Il truffatore aveva formalizzato le finte assunzioni di circa 130 donne, fra i 30 ed i 45 anni, per prestazioni di lavoro mai effettuate. Le donne, interrogate dagli investigatori hanno detto di non avere mai preso uno stipendio, né di aver mai saputo della loro finta assunzione. I loro dati, utilizzati per realizzare false buste paga, presi dai curricula mandati, per davvero, agli indagati.