Expo
7:51 pm, 21 Ottobre 15 calendario

Expo si terrà i suoi tre gioielli

Di: Redazione Metronews
condividi

RHO L’Albero della Vita, Palazzo Italia e Padiglione Zero – a Expo terminato – resteranno sul sito di Rho-Pero e continueranno a vivere. A dirlo ieri, il commissario Giuseppe Sala.  Per il manager, i tre “lasciti” dell’Esposizione  dovranno essere “congelati” nel periodo di smontaggio dei padiglioni, ma “potranno riaprire a primavera”.
“Per l’accoppiata Palazzo Italia e Albero della Vita troveremo il modo per farli vivere. Useremo le prossime settimane per capire se questi valori possono riprendere vita in primavera”, ha detto Sala. Sfuma così definitivamente l’idea accarezzata da molti di spostare l’Albero in piazzale Loreto (o da qualsiasi altra parte). A oggi, per smontare la struttura da 330 tonnellate, costata 8 milioni, sono stati accantonati 500 mila euro. Smontarlo, spostarlo e rimontarlo, farebbe schizzare verso l’alto questa cifra. Installarlo a Loreto, poi, significherebbe bloccare la piazza per mesi, metrò compresa, infattibile.
Resta aperta però la questione “proprietà”: Consorzio Brescia, che ha sponsorizzato L’Albero con 3 milioni, vanta un’opzione sull’opera, che potrebbe riscattare per un euro, e molte aziende bresciane miravano ad avere l’Albero sul Lago di Garda. Inoltre, la convenzione prevede che l’Albero possa rimanere a Rho, ma solo se continuerà con gli spettacoli. E ciò porta a un altro problema: l’allestimento scenico, ora gestito da un raggruppamento di imprese, che a sua volta ha noleggiato gli strumenti.
A oggi, ciò che rimarrà a Rho, sarà la struttura ma senza luci, laser, suoni e fontane. Chi pagherà per riallestirlo e quanto costerà farlo funzionare sono i problemi che il team di Sala dovrà risolvere. Come ha ammesso lo stesso Sala: “lo show è soprattutto serale ed è costoso”,  dunque “deve essere adatto a un pubblico numeroso”: per questo, “l’altro tema da chiarire è il contesto in cui l’Albero è inserito, perché fare uno spettacolo con davanti 500 persone non ha senso”.
Sul Padiglione Zero, invece, ieri è intervenuto il curatore Davide Rampello, che ha annunciato “meravigliosi spettacoli in estate nella Valle della Civiltà”. Quanto alla sua manutenzione, per Rampello “deve essere fatto un lavoro serio e responsabile”, mentre portarlo altrove “smontandolo e rimontandolo, sarebbe stata una follia”. ANDREA SPARACIARI

21 Ottobre 2015
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo