DEBITI PIEMONTE
10:12 pm, 20 Ottobre 15 calendario

Sulla Regione 5,8 miliardi di rosso

Di: Redazione Metronews
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TORINO Cinque miliardi e 800 milioni di euro. A tanto ammonta il disavanzo della Regione certificato dalla Corte dei Conti nel giudizio di parificazione del bilancio 2014.
Diverse le criticità rilevate dai giudici legate al rendiconto a cavallo tra l’amministrazione Cota e quella Chiamparino. I magistrati avvertono che «la situazione finanziaria della Regione potrebbe ancora peggiorare» e per questo «appare auspicabile – scrivono nella relazione – un decisivo intervento legislativo che preveda per la Regione Piemonte un piano di rientro dal disavanzo che sia economicamente sostenibile e che al tempo stesso non blocchi gli investimenti necessari per il rilancio dell’economia piemontese».
Insomma, stando alla Corte dei Conti, la Regione è a pochi passi dal crac. Un problema che il governatore, Sergio Chiamparino, scarica sul governo Renzi. «Non poteva essere diverso non essendoci ancora il decreto legge che come regioni avevamo concordato con il ministero dell’economia e che ci avrebbe consentito di affrontare la situazione», ha detto Chiamparino. Tutto ciò per il Piemonte significa trovarsi con circa 800 milioni di rata annuale per la copertura del debito per i prossimi 7 anni che «su un bilancio di 400 milioni è praticamente impossibile» ha sottolineato il presidente. L’appello, quindi, è al governo. «Sapendo che sarà un periodo di lacrime e sangue ci assumiamo le nostre responsabilità – ha ribadito Chiamparino – Ma, o vi è un intervento legislativo urgente, o non saremo in grado di fare un bilancio».
REBECCA ANVERSA

20 Ottobre 2015
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