Al Flowers Festival la notte viaggia a tutto reggae

TORINO. Due serate a tutto reggae al Flowers Festival. Si comincerà mercoledì (dalle ore 21, biglietto d’ingresso 15 euro), con un paio band che non vengono dalla madre patria Jamaica, ma dagli Stati Uniti  e dalla nostra Italia.
Un vero nome di culto sono i californiani Groundation, che al tipico ritmo in levare uniscono venature decisamente jazz e progressive, con testi che raccontano di quotidianità, difficoltà del mondo e coscienza collettiva. Il loro live è un’esperienza gioiosa, una vibrazione quasi mistica, dove tra musicisti e pubblico si crea una comunione speciale.
Con i Mellow Mood
In apertura ritroveremo i Mellow Mood, da Pordenone, band di lunga data capitanata dai gemelli Jacob e L.O Garzia, usciti da poco con il loro nuovo album “2 The World”.
E la festa continuerà giovedì (ore 21, euro 5) con una delle formazioni storiche del reggae made in Italy, gli Africa Unite.
La band di Pinerolo, formatasi nel lontano 1981 prendendo il nome dall’omonima canzone del mai troppo compianto Bob Marley, ha pubblicato poche settimane fa il nuovo cd “Il punto di partenza”, lavoro che chiude un ciclo di una storia straordinaria e per questo è offerto in free download sul sito del gruppo.
 
Un evento benefico
Il concerto di Collegno, una grande serata benefit per Simeu (Società Italiana di Medicina di Emergenza ed Urgenza), sarà l’occasione buona per riascoltare tanti piccoli grandi classici di una carriera ultratrentennale davvero molto ricca di musica, dischi, concerti, impegno politico e anche sociale.
 
DIEGO PERUGINI