ROGO PUNITIVO
9:12 pm, 14 Luglio 15 calendario

Sei condannati per la Continassa

Di: Redazione Metronews
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TORINO Sei condanne a pene comprese fra 3 anni e 6 anni e mezzo e una assoluzione per il raid al campo nomadi della Continassa del dicembre 2011 a Torino. La sentenza è stata pronunciata ieri dal giudice Paola Trovati che ha confermato, per tutti i condannati, anche l’aggravante dell’odio razziale ipotizzata dal pm Laura Longo. Il raid incendiario avvenne dopo la denuncia di uno stupro, poi rivelatosi falso, da parte di una giovane italiana residente nel quartiere Vallette. I sei condannati devono rispondere, oltre che dell’incendio doloso, anche di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Per tutti, però, è stata esclusa l’ipotesi di ostacolo ai soccorsi. Il settimo imputato, invece, è stato assolto «per non aver commesso il fatto».
All’appello manca ancora un ottavo imputato, la cui posizione è stata stralciata per ragioni di salute. Le pene più alte sono state inflitte a Luca Oliva (6 anni e 6 mesi) e Guido Di Vito (6 anni e 10 giorni) che erano stati arrestati la sera stessa del raid: condanne più severe di quelle chieste dallo stesso pm Laura Longo. Riconosciute provvisionali e risarcimenti per quasi 80 mila euro alle parti civili. Provvisionale di 10 mila euro il Comune di Torino e di 15 mila euro per ognuno dei quattro rom che abitavamo nel campo e rimasero feriti. Disposti anche risarcimenti di 3 mila euro per ognuna delle tre associazioni costituitesi parte civile nel processo.
REBECCA ANVERSA

14 Luglio 2015
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