La D’Amico regina di Sky tra calcio e politica

CALCIO È il punto fermo del calcio di Sky. Dopo 12 anni è ancora Ilaria D’Amico a tenere in mano le redini del programma di punta della pay tv di Murdoch. Alla “Signora del Calcio” abbiamo chiesto cosa ne pensa della new entry Alessandro Del Piero.
 
 
Dove trova gli stimoli per continuare in questo impegno divertente, ma anche gravoso?
Me lo sono chiesto spesso anch’io! La risposta è che Sky è il luogo dove chi ama il calcio non può non essere. Qui non ci si ferma mai: c’è sempre una novità tecnologica da provare o una storia da tirare fuori. E poi c’è la diretta: ogni domenica accendo una macchina rodata, ma che si basa una scaletta che nasce al momento. E quando torno a casa la sera, sento ancora l’adrenalina!
La grande novità si chiama Del Piero. Lei ha già lavorato con lui durante i mondiali brasiliani, come lo descriverebbe nelle vesti di uomo televisivo?
La prima cosa che mi viene in mente è che parliamo di uno straordinario professionista. L’approccio alla  tv è lo stesso  di quando scendeva in campo: maniacale nella preparazione di ogni particolare. E, oltre alla serietà, è molto spigliato in video e ha un ottimo orecchio giornalistico. Il suo approdo nella nostra squadra è stato naturale.
Al calcio, lei ha sempre affiancato la passione della politica: un versante che ha un po’ abbandonato…
La passione c’è sempre. Solo quest’anno ho deciso ti tirare un po’ il freno per questioni private (una separazione, i figli), ma con Sky il dialogo è sempre aperto. Siamo sempre pronti a partire. Quando loro me lo hanno chiesto, io ho sempre risposto. Di sicuro io non mi vedo solo nello sport.
E Caressa va all’attacco: “Gli avversari? li faremo a pezzi”
CalcioPerde la Champions (ma le partite di Roma e Juve saranno visibili dalla mezzanotte dello stesso giorno su “Juventus Tv” e “Roma tv” che entrano nell’abbonamento a Sky), però acquista Del Piero. È l’annata 2015-16 di Sky Sport, che ieri ad Alghero ha presentato il palinsesto. Con la coppa dalle grosse orecchie finita per tre anni a Premium, la pay tv punta forte sul campionato italiano: con tutta la seria A in diretta (in esclusiva assoluta 132 match su 380, cioè le partite di: Atalanta, Bologna, Carpi, Chievo, Empoli, Frosinone; Palermo, Sampdoria, Sassuolo, Torino, Verona e Udinese) e tutta la serie B (472 partite contenute nel pacchetto Sky Calcio). A ciò, si affiancano poi tutta l’Europa League (in esclusiva  con 205 partite, una a settimana visibile su Cielo in chiaro) e le qualificazioni europee. Fox Sport completa il succulento pacchettone con Premier League, FA Cup, Bundesliga, Eredivisie (campionato olandese).  Un contrattacco a Mediaset  sintetizzato perfettamente da Fabio Caressa: «Vedo che qualcuno ora sta provando a farci da avversario… A questi dico: «Tranquilli, vi facciamo a pezzi!».
ANDREA SPARACIARI