Latella e Pasolini in prima all’Astra

TORINO Entra nel vivo il “Festival delle Colline Torinesi” con due appuntamenti da non perdere in grado di restituire oggi il senso di far teatro.
All’Astra sarà di scena infatti, stasera e domani, alle 21.30, una prima assoluta molto attesa dalla critica. Si tratta di “Ma”, ultimo lavoro di Antonio Latella dedicato alla figura della madre nell’opera di Pier Paolo Pasolini, autore con cui l’attore e regista campano si era già confrontato in altre occasioni. In scena reciterà Candida Nieri, Premio Ubu come migliore attrice 2013. 
Partendo dalla prima sillaba della parola “Mamma”, “Ma” per l’appunto, questo testo guiderà all’interno dell’opera di uno dei massimi poeti del Novecento, trasformando la Madre di Pasolini in una “Madre-Scrittura”.
«Tutta la letteratura e il teatro di Pasolini – spiega Antonio Latella – sono pervasi dalla presenza di quella madre che lo ha accompagnato nella fuga dalla banalità coatta del vivere quotidiano». 
Un altro debutto ci sarà  al Teatro Gobetti dove stasera, alle 19.30, Cantieri Teatrali Koreja e Gabriele Vacis presenteranno “La parola padre”. Sul palco gli spettatori conosceranno sei ragazze, Ola, Anna Chiara, Simona, Irina, Alessandra e Rosaria, ovvero sei giovani attrici selezionate durante un giro di seminari tenuti da Koreja nell’Europa centro orientale. 
Tre di queste sono italiane, una è polacca, un’altra bulgara e una è macedone, ma tutte parlano più o meno bene, come lingua comune, l’inglese. Ad unirle è soprattutto il fatto che tutte hanno conti in sospeso con la loro patria e con i loro padri. 
In scena le sei giovani si chiederanno quali sono le loro memorie comuni e quali storie possono raccontarsi e raccontare al pubblico. Da tutto questo nascerà una narrazione teatrale capace di condurre, con immagini, danze, musiche e parole, alla ricerca di un’identità che all’apparenza sembrerebbe del tutto impossibile (Info: festivaldellecolline.it).
ANTONIO GARBISA