CARO-CELLULARE
10:54 pm, 4 Maggio 15 calendario

Smartphone, la beffa del traffico fantasma

Di: Redazione Metronews
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ROMA Venticinque anni e dirsi addio. Succede, l’amore sfuma, quasi sempre le ragioni economiche fanno traboccare il matrimonio. Stefano, lettore di Metro, dopo 5 lustri di convivenza ha deciso di lasciare la compagnia telefonica Tim. «Un distacco doloroso, ma necessario, senza acredine e senza più credito», come scrive lui stesso nella pagina Facebook dell’azienda. Il suo problema è quello di tanti utenti: quello del roaming e del traffico dati che, spesso all’estero, si attivano in maniera autonoma anche se disattivati. Un bug frequente negli smartphone di ultima generazione, progettati per essere costantemente connessi alla rete LTE (vale per gli iPhone, gli Android, i Nokia, ecc.).
Nel suo caso, 23 KB di traffico dati mai utilizzati o autorizzati sono costati la bellezza di 25 euro. E tanta frustrazione. Per circa un mese, infatti, Stefano ha cercato di in ogni modo di ottenere una spiegazione dall’azienda. Poi ieri la decisione  di postare il suo messaggio di commiato sulla pagina FB di Tim, annunciando l’imminente cambio di compagnia, e di segnalare la storia a Metro.
«La Tim mi ha promesso un rimborso, ma solo a patto che io ci ripensassi sul cambio di società telefonica», spiega Stefano. «Assurdo. Se ho diritto ad un rimborso non è che me lo dai solo se io torno con te». Fa sapere la Tim, contattata da Metro: «Quanto accaduto è stato causato con elevata probabilità dalla tipologia di blocco dati effettuato dallo smartphone 4G. In questi casi – qualora il cliente non voglia fruire della connessione dati – si consiglia di selezionare le reti 2G/3G, anziché 4G, oltre all’attivazione del blocco dati stesso. Nel caso specifico è previsto un rimborso equivalente all’importo addebitato». Domanda nostra: ma se il problema è tecnico perché il rimborso non avviene in automatico? E poi: avrà la Tim informato tutti i suoi utenti del problema e delle procedure per ottenere il rimborso?
MARCO CARTA

4 Maggio 2015
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