Bomba carta nel derby Dietrofront, ipotesi juventini

CALCIO È stata lanciata dai tifosi della Juventus la bomba carta che domenica all’Olimpico di Torino ha ferito una decina di tifosi granata. Lo ha conferma la Polizia dopo aver visionato i filmati delle telecamere dello stadio. Smentita quindi, l’ipotesi circolata ieri mattina, ed emersa da fonti giudiziarie, secondo cui la bomba poteva essere stata confezionata sul posto dagli stessi granata rimasti feriti. Il pm Andrea Padalino ha aperto un’inchiesta ed ogni ipotesi investigativa è ancora aperta. Il Giudice Sportivo, Giampaolo Tosel, ha deciso di non prendere nessun provvedimento per ora, richiedendo alla Procura federale un supplemento di indagine. Nel frattempo, altri 8 tifosi sono stati denunciati per l’invasione di campo a fine partita. È stato inoltre individuato un secondo uomo coinvolto nel danneggiamento del pullman della Juve. «Sono stanco, chiederò leggi speciali: bisogna fare come la Thatcher contro gli hoolgans», ha detto il capo del Coni, Giovanni Malagò. Resta il fatto che il mondo del calcio, anche stavolta, non si è scomposto più di tanto e non si è interrogato dopo un episodio così grave.
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