11:26 am, 7 Aprile 15 calendario

Sao Tomé, Sea Shepard A picco nave bracconiera,

Di: Redazione Metronews
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E’ affondata nel Golfo di Guinea in circostanze poco chiare la nave bracconiera Thunder, dopo quattro mesi che gli attivisti di Sea Shepard la inseguivano. Secondo l’organizzazione ambientalista, la barca sarebbe stata fatta colare a picco dallo stesso capitano. “E’ stato davvero strano vedere il capitano della Thunder applaudire e gioire mentre la sua nave colava a picco, un comportamento assolutamente insolito che dimostra che ha deliberatamente deciso di affondare la sua nave”, ha detto il capitano della Bob Barker, Peter Hammarstedt, la nave che era alle calcagne dei presunti bracconieri. Ieri “la famigerata nave bracconiera Thunder è affondata” nelle acque di Sao Tomé “in circostanze sospette e ancora da chiarire. Si sospetta che il capitano della Thunder abbia deliberatamente affondato la nave”, ha fatto sapere il gruppo. Le navi di Sea Shepard la inseguivano da 110 giorni, per denunciare e fermare le sue attività di pesca illegale. L’inseguimento era iniziato nell’Oceano del Sud, per poi proseguire nell’Oceano Indiano e terminare infine nell’Atlantico, dove la Thunder è affondata. Le imbarcazioni Bob Barker e Sam Simon hanno soccorso l’equipaggio della Thunder, composto da 40 persone, facendole salire a bordo e “tenendole sotto osservazione”. L’equipaggio è stato poi fatto sbarcare a Sao Tomé e consegnato alle autorità competenti. L’organizzazione sottolinea che “tre volontari della Bob Barker sono saliti a bordo della Thunder, prima che affondasse, per esaminare la scena e recuperare prove delle attività illegali, che altrimenti sarebbero andate irrimediabilmente perdute”, si legge in una nota.

7 Aprile 2015
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