Gli Wombats al Fabrique tra rock, punk e elettronica

MILANO Weekend pasquale a tutto rock. Sarà il Fabrique a dominare la scena a partire da venerdì dove ritroveremo gli inglesi Wombats (ore 20.30, euro 23), che prendono il nome da un grazioso marsupiale australiano. Il trio di Liverpool mescola rock, pop, punk, new wave ed elettronica con un piglio ironico e ballabile, come testimoniano album come “Guide To Love, Loss And Desperation” e “This Modern Glitch”, a cui si sta per aggiungere “Glitterbug”, che uscirà il 13 aprile.
Il set dovrebbe quindi comprendere qualche anteprima, assieme ai piccoli classici della band come “Let’s Dance To Joy Division” e “Tokyo (Vampires & Wolves)”.
Una storia ben più lunga è quella dei francesi Indochine, attesi lunedì 6 aprile sempre al Fabrique (ore 21, euro 34.50). Formatisi nel lontano 1981 e molto amati in patria, sono passati attraverso varie fasi, fra alti e bassi, scioglimenti, lutti, successo e grandi ritorni.  Il loro sound mescola pop, rock e influssi new wave, con al centro la figura carismatica del cantante/leader Nicola Sirkis.
Se, invece, siete in vena di punk nostrano, da non perdere venerdì al Live di Trezzo i Punkreas, storica band di Parabiago, che festeggiano i 25 anni di attività col concerto retrospettivo “Paranoia Domestica Tour” (ore 21, euro 12).
Rock anche al Barrio’s, sabato, con Stef Burns, chitarrista di Vasco, che presenterà l’album “Roots & Wings” (ore 20, euro 20). Canzoni d’autore venerdì al 75 Beat con Stefano Vergani, mentre al Magnolia ascolteremo l’elettronica dell’americano RL Grime. Al Blue Note si esibiranno Be-Gospel Quartet (venerdì) e Cluster (sabato).  
DIEGO PERUGINI