Missouri
6:28 pm, 12 Marzo 15 calendario

Due poliziotti feriti A Ferguson tensione alle stelle

Di: Redazione Metronews
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USA. Il ferimento di due poliziotti colpiti da spari durante una manifestazione anti-razzista fa riesplodere le tensioni a Ferguson, il sobborgo alle porte di St. Louis dove nell’agosto scorso un agente uccise un 18enne afroamericano disarmato. I due poliziotti sono stai feriti gravemente davanti al commissariato della cittadina del Missouri intorno a mezzanotte, poche ore dopo le dimissioni del capo della polizia locale in seguito al rapporto del Dipartimento di Giustizia che accusava le autorita’ locali di discriminazioni e vessazioni contro gli afroamericani. Nessuno degli agenti feriti prestava servizio a Ferguson: un 41enne, colpito alla spalla, era nel corpo di polizia della contea, l’altro, un 32enne ferito al volto, è un agente di Webster Groves, nella stessa contea di St. Louis.  La manifestazione notturna era stata convocata per festeggiare le dimissioni di Thomas Jackson, sollecitate da settimane dagli attivisti per i diritti civili. Il capo della polizia, Jon Belmar,  ha parlato di «un agguato» ben pianificato, scattato in un momento in cui rimanevano in strada solo 75 manifestanti e 40 poliziotti. Gli spari, probabilmente di una pistola, sarebbero giunti da una collinetta a circa 200 metri dal commissariato, di fronte al quale i due poliziotti sostavano quando sono stati colpiti. Intanto il ministro della Giustizia Usa, Eric Holder, ha stigmatizzato quella che ha definito come «un’atroce aggressione».   
 
Sei mesi di escalation razziale
9 agosto 2014: l’agente di polizia Darren Wilson uccide Michael Brown, giovane nero, disarmato, di appena 18 anni.  15 agosto: Dopo violente proteste e scontri con la polizia, le autorità decidono di rendere noto il nome dell’autore dell’omicidio.  10-13 ottobre 2014: Attivisti da ogni parte degli Usa giungono a Ferguson per quattro giorni di cortei e veglie. 24 novembre 2014:  il Gran Giurì decide di non incriminare Wilson. La decisione fa scoppiare la rabbia nel sobborgo del Missouri. 4 marzo 2015: il dipartimento di Giustizia federale punta il dito contro la polizia di Ferguson, accusandola di un uso eccessivo della forza. 11 marzo 2015: il capo della polizia di Ferguson, Thomas Jackson, si dimette dopo le aspre critiche del dipartimento di Giustizia.
METRO
 

12 Marzo 2015
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