Uccisa a bastonate Arrestato il marito

TORINO “Voleva andarsene, voleva lasciarmi per un altro uomo e l’ho uccisa”, ha confessato Lucian Valcelian, 29 anni, il romeno che lunedì pomeriggio ha ammazzato a bastone la moglie Magda di 26 anni. L’uomo era in fuga da 24 ore, ma ieri pomeriggio i carabinieri lo hanno riconosciuto mentre vagava senza meta a Borgaro e lo hanno bloccato.
Non ha opposto resistenza. E una volta in caserma ha confessato. Quasi con sollievo ha raccontato della gelosia e della paura di rimanere solo, della paura che lei gli portasse via anche i quattro figli. Un delitto passionale maturato in un ambiente di miseria e degrado. La coppia viveva in un tugurio, una stanza di fortuna all’interno di una vecchia fabbrica abbandonata al confine tra Moncalieri e Trofarello. Un luogo di disperati, di immigrati in cerca di rifugio. Ed è lì che lunedì pomeriggio si è consumato l’atroce delitto davanti agli occhi di uno dei quattro figli della coppia, il maggiore di 10 anni.
Con la sua confessione adesso si fanno più nitidi anche i contorni del delitto: marito e moglie hanno litigato e presto la situazione è degenerata fino a quando lui non ha afferrato un bastone e ha colpito più e più volte la donna. Poi è fuggito, seminudo, a bordo di un autobus della linea 45. È sceso al capolinea, in piazza Carducci e da lì si è allontanato a piedi, camminando per chilometri fino a Borgaro, dove ieri pomeriggio si è conclusa la sua fuga.
REBECCA ANVERSA