Il sax di Ray Gelato suona nel nome del grande swing

MILANO Swing e divertimento per tutta la settimana al Blue Note. Nel club di via Borsieri ritroveremo da martedì a sabato (euro 32/37) una vecchia conoscenza come Ray Gelato, cantante e sassofonista inglese ben noto anche dalle nostre parti. Infatti il gigionissimo Ray, che nelle prossime sere si esibirà con i suoi Giants, è stato spesso ospite in tv e ha collaborato con Aldo, Giovanni e Giacomo.
Il suo scoppiettante repertorio, che pesca a piene mani da classici come Louis Prima, Frank Sinatra e Dean Martin, è del resto un’iniezione d’allegria e spensieratezza, ideale per questi tempi duri.
Nel corso degli spettacoli milanesi “The Godfather Of Swing” (questo il suo soprannome), che a breve pubblicherà l’album “Original Flavours”, presenterà standard come “Tu vuo’ fa l’americano”,  “Just A Gigolo” e “That’s Amore”. Già esaurito il concerto delle 21 di sabato, San Valentino.
Tutto esaurito anche al Dal Verme, dove martedì Ornella Vanoni porterà il suo “Un filo di trucco, un filo di tacco”, recital fra canzoni e teatro, con la cantante che viaggerà nel tempo ripercorrendo la sua storia e raccontando con sincera ironia tutto ciò che ha vissuto in sessant’anni di musica e spettacolo (replica il 17 marzo).
Di culto il live in scena alla Salumeria della Musica, dove sarà protagonista il cantautore americano Ryan Bingham in versione acustica, mentre al 75Beat si esibirà la band partenopea Sabba e gli Incensurabili.
Per il jazz, ecco Felice Clemente al teatro Verdi con “6:35 AM”, mentre all’Upcycle Café, per “Area M”, salirà sul palco il John Bramley Miz Trio. 
DIEGO PERUGINI