Dear Jack pronti per Sanremo e per sfondare all’estero

MUSICA «Non vediamo l’ora». Così i Dear Jack alla vigilia del debutto sanremese, dove presenteranno “Il mondo esplode tranne noi”. Ed è solo l’inizio.
Finalmente il Festival…
Riccardo. Sì, una nuova emozione dopo un anno fantastico. Sanremo prima lo vedevamo in tv, ora saremo noi sul palco.
E vi danno già per favoriti.
Alessandro. Preferiamo non pensarci, l’importante è fare bene e colpire il pubblico col nostro stile. Porteremo un pezzo dal sound molto internazionale, la melodia ti arriva subito. Il testo lo interpreti in due modi: il mondo esterno col suo caos che noi giovani dobbiamo lottare per migliorare. E il mondo interiore di tutti noi coi nostri problemi. Il filo conduttore rimane l’amore, la cosa più importante che ci sia.
E la sera delle cover?
Alessandro. Faremo “Io che amo solo te” di Endrigo. Con rispetto, ma alla nostra maniera. La figlia di Endrigo, Claudia, ci ha fatto i complimenti.
Avete qualche rito scaramantico?
Alessio. Ce l’ha insegnato Miguel Bosé, nostro vocal coach ad “Amici”. Prima di esibirci, ci riuniamo e gridiamo: “Uno, dos, tres: mierda!”.
A quando un nuovo album?
Alessio. Il 12 uscirà “Domani è un altro film (seconda parte)”, un disco più maturo, che racconta il nostro percorso. La nostra vita è cambiata tantissimo: ora la musica è un lavoro, ma siamo come fratelli. Litighiamo anche, ma poi il rapporto si fortifica. Lo presenteremo in un instore tour. Per i concerti, se ne parla in estate.
Sogni nel cassetto?
Lorenzo. Siamo cresciuti con la musica inglese e americana, quindi ci piacerebbe sfondare all’estero. Ma non c’è fretta, dobbiamo ancora crescere.
Ultima domanda per le vostre fan: siete single o fidanzati?
L.: In questo momento completamente single!
DIEGO PERUGINI